26 feb 2009

Internet, le idiozie di Alberoni in prima pagina.

Ascoltando le parole di Daniele Martinelli su questo articolo di Alberoni, mi viene un pò il latte alle ginocchia.
I mezzi di informazione sono marci come un caco sotto il sole da 3 mesi, sono indigesti, insomma non servono a nulla!
Meglio cantare ...... Sinceritaaaa.....
sinceritaaaaa

22 feb 2009

Berlusconi - Mills?? spiega Daniele Martinelli


La sentenza di primo grado è arrivata nel pomeriggio alle 15:15 nell’aula 6 della decima sezione penale del tribunale di Milano. E’ durata un minuto e mezzo. La corte giudicante presieduta da Nicoletta Gandus ha condannato l’avvocato David Mills a 4 anni e 6 mesi per corruzione in atti giudiziari.

Fu corrotto da Silvio Berlusconi con 600 mila dollari per mentire nei processi sui diritti televisivi Mediaset.

Mills sarà interdetto dai pubblici uffici per 5 anni e dovrà risarcire la presidenza del consiglio dei ministri italiano con 250 mila euro.
Entro 90 giorni la sentenza sarà depositata con le motivazioni. La pubblicherò non appena sarà disponibile.
Le telecamere presenti in aula per darne notizia, a parte la mia, erano quelle di La7, Sky, Telelombardia e un service che credo passerà qualcosa alla Rai e non credo a Mediaset.

Tuttavia erano più numerosi i giornalisti stranieri venuti un po’ da tutto il mondo, fra di loro anche gli inviati dell’Indipendent e del Times.

David Mills in Inghilterra non sta più lavorando come legale e sua moglie ministro della cultura del governo Brown ha chiesto la separazione già dal 2006 in seguito a questo scandalo. Ha mantenuto la carica ma l’Inghilterra si era indignata tutta, del fatto che la ministra potesse essere stata in qualche modo coinvolta nella vicenda del marito. Secondo fonti non confermate avrebbe firmato documenti in buona fede del consorte avvocato, collegati col giro di tangenti di provenienza berlusconiana.

Il corruttore Silvio Berlusconi, qui, è e rimane il presidente del consiglio. In tutto il resto del mondo è definitivamente sputtanato.

PS: per approfondire blog di Daniele Martinelli

http://www.beppegrillo.it/2008/09/pp_22-9-08/index.html

http://www.youtube.com/watch?v=_stxOSyxE7k
(Violante discorso alla Camera dei deputati anno 2003)


La legge Brunetta ai raggi X


tratto dal blog di Beppe Grillo

"Buongiorno Beppe,
vorrei porre alla tua attenzione il mio caso. Sono un' infermiera di un'Azienda Ospedaliera, poche settimane fa mi è successo uno spiacevole incidente, nel quale ho riportato una frattura dello stiloide radiale e dello scafoide, con una prognosi di 90 giorni. Immaginerete che questa situazione è di per se assai disagevole, ma dato che al peggio non c'è mai fine si aggiunge la nuova legge Brunetta.La suddetta legge sottolinea tre punti importanti:

1-
Dare la reperibilità per la visita fiscale dalle 8:00 alle 20:00 con solo "un'ora d'aria al giorno" (dalle 13:00 alle 14:00)
2-
Dare comunicazioni solo per via fax ad ogni spostamento per visite di controllo ed altro.
3-
Decurtazione degli incentivi dallo stipendio.

Primo punto:
Vorrei sapere dall'On. Brunetta se ha mai letto la Costituzione Italiana ,in particolare gli art.13 e art.14 (rapporti civili) dove viene trattato il principio inviolabile della libertà personale e un individuo non può essere relegato contro la sua volontà a differenza della nuova legge Brunetta che impone una sorta di arresti domiciliari.

Secondo punto comunicazioni via fax.
Io vivo da sola e non posseggo un fax nell'incidente ho riportato anche una distorsione al piede che non mi permette la deambulazione. Il primo negozio provvisto di fax dalla mia abitazione dista circa 3km, non posso guidare,vorrei sapere come posso inviare antecedentemente i vari fax che mi dovrebbero garantire gli spostamenti senza incorrere in sanzioni.

Terzo punto detrazioni sullo stipendio.
Mi viene negata la mia libertà;non posso tornare a lavorare per via della frattura.
Come un detenuto devo comunicare tutti i miei spostamenti e per finire in più vengo anche penalizzata sullo stipendio.
Mi sembra che questa penalizzi solo chi ha dei veri problemi di salute e i soliti "furbetti del quartierino" riusciranno comunque a farla franca. A questo punto faccio un appello per trovare a livello mediatico qualcuno che mi sostenga per una provocazione: essere riammessa al lavoro come "portatrice di gesso".
Questo perché non voglio rimanere in "carcere"per ben 3 mesi con solo la colpa di essermi infortunata. Saluti.
Paola M.

20 feb 2009

Fuori uno!

Fuori uno!!
E così che intendo questo commentare l'addio di Walter. Un uomo incensurato ( almeno quello...) ma inutile. YES YOU GO HOME !!!! Altro che "yes we can", per dire quella frase poi le parole si devono tradurre in fatti.
Comunque non credo come i vari sciacalli dicono (da Bertinotti a Diliberto) che la scomparsa della sinistra sia dovuta a Walter, sarebbe troppo per lui non saprebbe da dove iniziare...
Voi siete SEMPLICEMENTE IN VIA DI ESTINZIONE COME QUESTA POLITICA DESTRA COMPRESA!
E' solo questione di tempo, sparirete uno per uno e Walter è l'inizio. Un uomo che non attacca mai IL SUO PRINCIPALE AVVERSARIO, (non nominiamo Silvio proprio ora che ha problemi a far tacere i media sul suo processo Mills), cosa volete che faccia....adesso da una mano a distogliere l'attenzione sul processo del nostro premier!
Comunque tanta fortuna Walter, magari con una latteria andrà meglio.

FUORI UNO!!!

16 feb 2009

Maurizio Gasparri

Un grandissimo Neri Marcorè !! Lo so magari un post è esagerato ma mi spacco dalle risate.... ma è quello vero?!

13 feb 2009

M'illumino di meno

Aderisco anche io alla giornata:

Per il quinto anno consecutivo Caterpillar , il noto programma di Radio2 in onda tutti i giorni dalle 18 alle 19.30, lancia per il 13 febbraio 2009 M'illumino di meno , una grande giornata di mobilitazione internazionale in nome del risparmio energetico.
Dopo il successo delle passate edizioni, i conduttori Cirri e Solibello chiederanno nuovamente ai loro ascoltatori di dimostrare che esiste un enorme, gratuito e sotto utilizzato giacimento di energia pulita: il risparmio. L'invito rivolto a tutti è quello di spegnere le luci e tutti i dispositivi elettrici non indispensabili il 13 febbraio 2009 dalle ore 18.

Salviamo il nostro pianeta!

E' un piccolo gesto che serve per far capire come la terra su cui viviamo va trattata come ci tratta lei che permette la nostra vita.

Il Sen. D'Alia UDC vuole censurare internet

Mi permetta di dissentire su tutto quello che dice signor onorevole.
La mia personale opinione, (prima che diventi reato anche quello) e che non ha capito nemmeno lei quello che scrive....ed è abbastanza grave!
Cioè lei sostiene che se io voglio, dopo aver pagato il mio dominio per il sito e aver fatto il mio post tutto bello e carino, lasciare i commenti senza filtro, perchè posso farlo senza infrangere nessuna legge.E arriva una persona che offende con le sue parole.... dovrebbero oscurarmi il sito??? o il blog o che altro ci sia??? ma io che colpa avrei ??
Vuole far chiudere Facebook o Youtube?! solo perchè c'è gente che non rispetta le regole? Ma lo sa che la colpa è dei singoli individui che commettono reati e non del provider che mettono a disposizione un servizio e basta, dove sta il reato. E come se tutte le industrie di coltelli dovessero chiudere perchè qualcuno nel compiere un omicidio a usato un coltello. QUESTA E' FOLLIA PURA!
Ascolti ma lei quando va al ristorante ed un cameriere maleducato la tratta male.....fa chiudere il ristorante???

Inviate le vostre foto con la scritta: "FREE BLOGGER":
Invia una mail a freeblogger@beppegrillo.it con:
- Oggetto: il tuo nome
- Testo: indirizzo del tuo blog
- Allegato: la tua foto con un cartello "Free Blogger"
Le foto appariranno nella barra superiore del blog.

ESISTONO GIA' LE LEGGI E REGOLE, BISOGNEREBBE FARLE RISPETTARE!
A già, dimenticavo che lei fa parte dell' UDC ..... UNIONE DEI CARCERATI...... mi saluti Cuffaro!

12 feb 2009

La deformazione de "Il Giornale"

Concordo in pieno con questo ragionamento fatto dal mio amico Lorenzo.
IL CANCRO DI QUESTO PAESE E' L' INFORMAZIONE!!
Siamo arrivati al punto che i titoli dei giornali non rispecchiano nemmeno più l'articolo.... ma come è possibile tutto questo? Mi chiedo come sia possibile, perchè i direttori di sti giornali cosa li paghiamo a fare altrimenti? (visto che sono pagati in parte anche da noi con i finanziamenti pubblici).
Le parole hanno un loro SIGNIFICATO!! e lo stanno modificando sotto i nostri occhi.....esempi come questo articolo ce ne sono di migliaia, per non parlare dei TG nazionali.
Il MANGANELLO ormai ha sostituito il dialogo e lo si può vedere da molti casi degli ultimi tempi, vedi: Napoli, Vicenza, gli studenti ecc.... Non si può accettare tutto questo in silenzio. Non se ne può più di questa aria viziata da questa politica marcia!
L'altro ieri sono stato davanti alla prefettura di Vercelli, per protestare contro le parole del nostro PierSilvio caro....e vicino a me c'erano alcune persone che discutevano per il nuovo simbolo del "Laboratorio della Sinistra" di Vercelli, una voce in particolare mi ha colpito e diceva: " aa si si , il pugno ci deve essere come il rosso.."
Ma non aveva capito che oltre a quello BISOGNAVA TOGLIERE ANCHE LA SCRITTA SINISTRA!!
Le parole hanno un loro significato e quella la uso per quando devo dare indicazioni a qualcuno per dove deve andare......


e adesso un nuovo gioco!! Scopriamo chi sono i fannulloni:
http://www.ilsole24ore.com/includes2007/speciali/tools/assenteismo-parlamentare/assenteismo-parlamentare.shtml

10 feb 2009

Il valore della democrazia


Parteciperò come libero cittadino alla manifestazione organizzata da Società Futura (lista civica di Vercelli).

Tratto dal blog di Società Futura.
Intendiamo pertanto testimoniare tale nostro convincimento con un presidio davanti alla Prefettura di Vercelli, in via S.Cristoforo, martedì 10 febbraio, dalle ore 17,30.

"Pubblichiamo il testo del comunicato stampa, che è anche documento politico, sulla strumentalizzazione del caso Englaro fatta dal governo Berlusconi, alsolo fine di iniziare l’attacco finale ai principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana.
E’ preoccupante l’interferenza di una parte consistente delle gerarchie della chiesa cattolica nelle vicende politiche italiane sul caso Englaro.
Interferenza che è giunta persino a censurare il comportamento del Presidente della Repubblica nel suo ruolo di garante della Costituzione italiana.
La preoccupazione più grande tuttavia non riguarda tanto le esternazioni di vescovi e cardinali, quanto la prontezza e la determinazione dimostrate da una vasta classe politica, con il presidente Berlusconi in testa, nel raccogliere e mettere in atto strumentalmente tali esternazioni ad ogni costo.
In questi giorni stiamo assistendo all’annientamento di qualsiasi moto di solidarietà umana nei confronti della tragedia straziante che sta vivendo una famiglia, pur di realizzare obiettivi politici di potere.
E a questo fine non c’è stata esitazione da parte del Presidente del Consiglio, prima con un decreto ed ora con una legge ad hoc, nel calpestare la Costituzione della Repubblica, la figura e le prerogative del Capo dello Stato, la sentenza della Corte di Cassazione.
Sono odiosamente irresponsabili le argomentazioni di Berlusconi che ripropongono divisioni e contrapposizioni nella Nazione tra chi ha la “cultura della vita” e chi ha la “cultura della morte”.
In realtà si tratta semmai di decidere se, in merito a valori essenziali e indisponibili dell’individuo, (tra cui in casi particolari anche la propria esistenza) sia più giusto far prevalere la libera scelta della persona interessata, oppure consentire che lo Stato possa emanare divieti e imporre comportamenti dettati da etiche politiche o religiose.
Noi riteniamo che la libera scelta delle persone sulla propria vita, l’assoluta laicità dello Stato nelle proprie decisioni, il riconoscimento e il rispetto della Carta Costituzionale e del Presidente della Repubblica come suo supremo garante (mia aggiunta ... se si sveglia !!!), l’ossequio del potere giudiziario e dei suoi atti, costituiscano elementi essenziali e irrinunciabili per continuare a far vivere la democrazia nel nostro Paese.

Società Futura "

LEZIONE 1 x il governo Veltrusconi

Ecco il significato di DEMOCRAZIA.

“ORA BASTA!”. 14 FEBBRAIO A PIAZZA NAVONA CONTRO LA DITTATURA OSCURANTISTA

La vita di ciascuno non appartiene al governo e non appartiene alla Chiesa. La vita appartiene solo a chi la vive. Il decreto legge di Berlusconi, trasformato in disegno di legge dopo che il presidente Napolitano (HA FATTO SOLO IL SUO DOVERE NULLA DI PIU'.....NON DEVE FIRMARE TUTTA LA MERDA CHE GLI BUTTANO SULLA SCRIVANIA,CHE SIA UN SEGNALE DI RISVEGLIO.....),non ha firmato, vuole sottrarre al cittadino il diritto sulla propria vita e consegnarlo alla volontà totalitaria dello Stato e della Chiesa. Rendendo coatta l’alimentazione e l’idratazione anche contro la volontà del paziente, impone per legge la tortura ad ogni malato terminale.

Pur di imporre questa legge khomeinista, Berlusconi ha dichiarato che intende sovvertire la Costituzione italiana.
E’arrivato ad oltraggiare una delle costituzioni più democratiche del mondo, la nostra, definendola “filosovietica”, mentre non perde occasioni per elogiare il suo “amico Putin”, ex-dirigente del Kgb. Al governo Berlusconi che ha ormai dichiarato guerra alla Costituzione repubblicana, è dovere democratico di ogni cittadino opporre un fermo “ora basta!”.

Per dire sì alla vita e no alla tortura, per dire sì alla Costituzione e no al progetto di dittatura oscurantista, per dire sì al Presidente che sostiene la Costituzione contro chi la viola, la svilisce, la insulta, chiediamo a tutti i democratici di auto-organizzarsi per una grande e pacifica manifestazione, senza bandiere di partito, solo con la passione e l’impegno civile di liberi cittadini, a Roma, a piazza Navona, sabato 14 febbraio alle ore 15.

Passa parola, la democrazia dipende anche da te

http://temi.repubblica.it/micromega-online/ora-basta-14-febbraio-a-piazza-navona-contro-la-dittatura-oscurantista/

9 feb 2009

Buona notte....Eluana.

Un abbraccio alla famiglia e al padre di Englaro.
Non credo servano altre parole o immagini.....
Solo silenzio e rispetto per le decisioni e il dolore di una famiglia.

7 feb 2009

VAFFANCULO!!!!

VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!
VAFFANCULO!!!!

4 feb 2009

Marco Travaglio - Intercettazioni impossibili e crimine libero

Gian Antonio Stella - La Corte dei Conti

Siamo alle solite. Ecco la politica che vuole entrare in tutti gli organi di controllo.
Non basta quello che vogliono fare con la riforma della giustizia, adesso anche con la Corte dei Conti!
Ma non si dice che dove c'è politica c'è MARCIO?
Stanno trasformando l' italia in un minuscolo paese mafioso e schiavo di pochi, bisogna che ci svegliamo.
Questi cioccolatai dei nostri politici non pensano minimamente ai salari o a come far superare la fine del mese ai cittadini, pensano unicamente ma solo unicamente a salvarsi il culo dalla galera o bloccare la magistratura nel suo normale corso.
Da adesso grazie a un emendamento della legge Brunetta, Carlo Vizzini (PDL) viene sembrato l' auto-governo del Corte dei Conti. In sostanza il governo o la parte politica che governerà deciderà il presidente che DA SOLO DECIDERA' sulla carriera e stipendi dei magistrati....
Per farla breve un uomo messo li dalla politica deciderà QUANTO UN magistrato potrà guadagnare (visto l' abolizione del tetto sul cumulo dello stipendio di 289mila euro per gli alti dirigenti ministeriali), DUNQUE D'ORA IN POI IL GOVERNO COMANDA E LA MAGISTRATURA SARA' SOTTOPOSTA AD UN RICATTO ..... VUOI I SOLDI ALLORA COMPORTATI BENE!!!

3 feb 2009

Il ministro Tremonti in fuga a Davos

Queste sono le nostre persone guida...i nostri uomini di governo.
IN FUGA!
Cosa accadrebbe se queste persone fossero per un giorno sottoposti alle terribili domande dei giornalisti stranieri?
E magari costretti anche a rispondere....???
Sarebbe credo molto bello, più bello che un programma di cabaret o un film comico. Immaginate Veltroni che risponde a domande tipo:
"Veltroni aveva promesso di non candidare pregiudicati in parlamento, perchè invece lo ha fatto?"
o anche a mister Maroni:
"Signor ministro come mai ha morso una gamba di un poliziotto?"
Non dico di fare domande serie su come magari risollevare un paese in rovina, non vorrei spremerli troppo, ma almeno queste sulle loro promesse e comportamenti almeno quelle si.
Potremmo vedere finalmente un italiano vincere i 100 metri!!!
Me li vedo già i titoli dei giornali....

Schifani medaglia d'oro alle Olimpiadi sui 100 metri! Battuto Bolt!!

1 feb 2009

Addio Giuseppe Gatì....


Un ragazzo libero

Scritto da Salvatore Borsellino

Sabato 31 Gennaio 2009 21:42
Mi ha telefonato un minuto fa Sonia Alfano, con la voce rotta, mi ha detto che è morto Giuseppe Gatì, un ragazzo libero, un ragazzo coraggioso, un ragazzo che qualche settimana fa aveva contestato Vittorio Sgarbi presso la biblioteca comunale di Agrigento.
Quello che successe allora ve lo faccio raccontare da lui stesso.


Con alcuni amici l’altro giorno mi sono recato presso la biblioteca comunale di Agrigento per contestare con volantini e videocamera Vittorio Sgarbi. Ci siamo soffermati su due punti in particolare: la condanna in via definitiva per truffa aggravata ai danni dello stato, e quella in primo e secondo grado, poi andata prescritta, per diffamazione del giudice Caselli. Dopo quasi due ore di ritardo ecco che arriva, in sala la gente rumoreggia e fischia. Subito dopo aver preso la parola, naturalmente con qualche volgarità annessa, inizia la nostra contestazione. Nel video non si vedono o sentono certe cose. Sono stato subito preso e spintonato da un vigile, mentre qualcuno tra la folla mi rifilava calci e insulti. Sgarbi, prima chiedeva che venisse sottratta la videcamera alla mia amica, e dopo cercava lui stesso di impossessarsene.
Ma è importante sapere cosa succede dopo. I miei amici vanno via perchè impauriti, mentre io vengo trattenuto dai vigili. Si avvicina un uomo in borghese, che dice di appartenere alle forze dell’ordine e cerca di perquisirmi perchè vuole la videocamera (che ha portato via la mia amica). Io dico che non puo’ farlo e lui mi minaccia e mi mette le mani addosso. Arriva un altro personaggio, e minaccia di farmela pagare, ma i vigili lotengono lontano. Dopo vengo preso e portato in una sala appartata della biblioteca, dove la polizia prende i miei documenti e il telefonino. Chiedo di vedere un avvocato (ce n’era addirittura uno in sala che voleva difendermi), per conoscere i miei diritti, ma mi rispondono di no. Mi identificano piu volte e mi perquisiscono. Poi mi intimano di chiamare i miei amici, per farsi consegnare la videocamera, ma io mi rifiuto. Arriva di nuovo il presunto appartenente alle forze dell’ordine in borghese e mi dice sottovoce che lui dirà di esser stato aggredito e minacciato da me. Non mi fanno parlare, non mi posso difendere. Dopo oltre un’ora e mezza mi dicono che non ci sono elementi per essere trattenuto ulteriormente, mi fanno fermare il verbale di perquisizione e mi congedano con una frase che non posso dimenticare: “Devi capire che ti sei messo contro Sgarbi, che è stato onorevole e ministro…”.

Quando mi ha telefonato Sonia stavo lavorando al computer. come 17 anni fa, quando mi chiamò mia moglie e mi disse che stavano dicendo alla televisione che c'era stato un attentato a Palermo, in Via D'Amelio. Ho provato una sensazione troppo simile a quella di allora.
Si, lo so, è una cosa diversa, allora era stato una attentato, un attentato che aveva provocato una strage. Questa volta dicono che è stato un filo scoperto, un filo sul quale sembra che Giuseppe abbia camminato mentre lavorava vicino a un silos pieno di latte. L'autopsia dirà se le cose sono andate come si leggen in questo momento nelle prime notizie di agenzia.
Ma io sento un nodo alla gola che non si scioglie. E' morto un ragazzo coraggioso, un ragazzo libero, un ragazzo che aveva il coraggio delle sue idee e le gridava in faccia senza timore anche ad un pregiudicato travestito da sindaco e protetto dalla forza pubblica e dai suoi amici, che hanno preso quel ragazzo a calci e pugni,
Questa è la legalità ad Agrigento, essere forti con i deboli e deboli con i forti. ma questo ragazzo non era debole, era più forte di tutti noi, era una ragazzo che aveva il coraggio di fare quello che tutti noi doveremmo fare. Non assistere in silenzio a quello che sta accadendo in Italia, allo scempio della nostra Costituzione, all'assassinio senza spargimeto di sangue di magistrati, alla distruzione della nostra democrezia, ma gridare dovunque la nostra protesta, la nostra rabbia, la nostra voglia di Giustizia.
Adesso Giuseppe, grideremo anche per te, te lo promettiamo, e la nostra rabbia diventerà più forte, più forte di tutto, non riusciranno più a fermarci.


post precedente: Contestato Sgarbi ad Agrigento

ADDIO GIUSEPPE RAGAZZO LIBERO