La vita di ciascuno non appartiene al governo e non appartiene alla Chiesa. La vita appartiene solo a chi la vive. Il decreto legge di Berlusconi, trasformato in disegno di legge dopo che il presidente Napolitano (HA FATTO SOLO IL SUO DOVERE NULLA DI PIU'.....NON DEVE FIRMARE TUTTA LA MERDA CHE GLI BUTTANO SULLA SCRIVANIA,CHE SIA UN SEGNALE DI RISVEGLIO.....),non ha firmato, vuole sottrarre al cittadino il diritto sulla propria vita e consegnarlo alla volontà totalitaria dello Stato e della Chiesa. Rendendo coatta l’alimentazione e l’idratazione anche contro la volontà del paziente, impone per legge la tortura ad ogni malato terminale.
Pur di imporre questa legge khomeinista, Berlusconi ha dichiarato che intende sovvertire la Costituzione italiana.
E’arrivato ad oltraggiare una delle costituzioni più democratiche del mondo, la nostra, definendola “filosovietica”, mentre non perde occasioni per elogiare il suo “amico Putin”, ex-dirigente del Kgb. Al governo Berlusconi che ha ormai dichiarato guerra alla Costituzione repubblicana, è dovere democratico di ogni cittadino opporre un fermo “ora basta!”.
Per dire sì alla vita e no alla tortura, per dire sì alla Costituzione e no al progetto di dittatura oscurantista, per dire sì al Presidente che sostiene la Costituzione contro chi la viola, la svilisce, la insulta, chiediamo a tutti i democratici di auto-organizzarsi per una grande e pacifica manifestazione, senza bandiere di partito, solo con la passione e l’impegno civile di liberi cittadini, a Roma, a piazza Navona, sabato 14 febbraio alle ore 15.
Passa parola, la democrazia dipende anche da te
http://temi.repubblica.it/micromega-online/ora-basta-14-febbraio-a-piazza-navona-contro-la-dittatura-oscurantista/
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