Dopo l'ennesima prova della nostra TV, dove per nostra intendo la tv italiana e mi riferisco in particolare allo "zerbinaggio" del mai domo Massimo Giletti nel suo fantastico duello tutto fuoco e fiamme, con il Nonnino Arrapato in arte "Silvio".. ho preso una decisione. Quale?
Ebbene si, prima la tv a casa mia tenevo spenta ora invece la porto proprio là, dove i nostri giornalisti l'hanno fatta sprofondare, nella MONNEZZA.
Qua potete vedere un estratto della nostra missione, portata a compimento da due giovani volontari, che in ordine da destra verso sinistra sarebbero: me medesimo Alessandro Lumia e Lorenzo D'Amelio.
Un fattore importante e determinante che ha consentito a noi di riuscire a portare a termine la faticosa missione, e per questo lo segnalo, è la voglia di condivisione. Ragazzi condividete la nostra azione e soprattutto documentatela!! Di seguito alcuni consigli pratici.
CONSIGLI PRATICI
- 1 portare con voi anche un carrellino porta tutto, fondamentale! Se no rischiate di spezzarvi la schiena e non portare a termine la missione o fare figure da perfetti idioti, perchè succede sempre in quelle occasioni e succede! Che passi la donna più bella che tu abbia mai visto e tu sei li, con l'eleganza di uno scarabeo stercorario e capisci che ormai le tue chance di conquistarla sono ridotte al lumicino. Non puoi passare il "pacco" al tuo amico se no ne perdi in virilità e tu sei un uomo!! In sostanza portate un carrellino porta tutto
- 2 guardate dove camminate, i pericoli posso essere molteplici, mollicci, scivolosi e marroni
- 3 controllate che ci sia il ritiro in giornata per i materiali ingombrati, sia chiaro non si inquina.
Appena riesco a trovare il link della foto, prometto che aggiorno il post xD
Ecco qua il link della foto presente sul profilo Instagram di Lorenzo.
Ps: ho mentito, la causa non è stata l'episodio sopra citato, l'abbandono risale a tempo prima ma non potevo andare a riprenderla e rifare tutto, sarebbe andata in ogni caso così fosse stata presente ancora sul mio mobile della sala. Per quanto riguarda i consigli confermo tutto invece.
29 dic 2012
19 nov 2012
Fritz & Paul Kalkbrenner - Sky and Sand
Non riesco più a smettere di ascoltarla!!
Starò in piedi fino all' ora in cui non sverrò dalla stanchezza.
Non devo dire altro, ascoltate. Metto anche una locandina la cui grafica appaga i miei sensi visivi.
Fritz & Paul Kalkbrenner - Sky and Sand
http://it.wikipedia.org/wiki/Fritz_Kalkbrenner
18 nov 2012
Post idiota
Ogni tanto ci va un post idiota. Di quelli inutili dove scrivere solo cazzate.
Tipo:
- ieri ho comprato una bottiglia di vino rosso Doc
- X Factor mi piace
- i MUSE tanta roba
- voglio troppe cose che costano troppo ma anche tante cose che costano poco
- ho scoperto che latte e tea opportunamente miscelati rappresentano un ottima bevanda
- sto giocando male a calcetto
- voglio rivedere Ted
- credo che il mio gatto sia bellissimo anzi per essere precisi, la mia gatta Gina la "pastisuna"
- se sei troia è molto probabile che rimani con quelle vesti
- se sei stronzo sei un coglione
- se non hai le palle non puoi giocare a tennis
Penso possa bastare.
Tipo:
- ieri ho comprato una bottiglia di vino rosso Doc
- X Factor mi piace
- i MUSE tanta roba
- voglio troppe cose che costano troppo ma anche tante cose che costano poco
- ho scoperto che latte e tea opportunamente miscelati rappresentano un ottima bevanda
- sto giocando male a calcetto
- voglio rivedere Ted
- credo che il mio gatto sia bellissimo anzi per essere precisi, la mia gatta Gina la "pastisuna"
- se sei troia è molto probabile che rimani con quelle vesti
- se sei stronzo sei un coglione
- se non hai le palle non puoi giocare a tennis
Penso possa bastare.
1 nov 2012
5 ott 2012
Muse - THE 2ND LAW
I finally realised what i need......
MADNESS !!! x_x
fck i love this album ...pppaanniiiiccccccc sttaaaatttiioonnnn!!
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the 2nd law
Mumford and Sons - Babel
Finalmente buona musica in arrivo...era ora, ne avevo bisogno. Sono un usciti un paio di cd non male e uno di questi è sicuramente Babel. Questo è il titolo del nuovo album dei Mumford & Sons che tornano sulla scena con un disco molto atteso, dovuto anche al grande debutto e successo di Sigh No More.
L'abum, come il precedente, esce con l'etichetta Gentlemen on the Road, e racchiude tutto il loro rock- folk dal gusto un pò Indie che va tanto di moda di questi tempi.
Da menzione sicuramente Whispers in the Dark, Ghosts That We Knew, Below My Feet e I Will Wait (di cui sopra il video).
L'impatto è forte, anzi devastante, energici ed emozionati le loro note arrivano dove devono arrivare cuore e mente.
Queste sono le traccie dell'album:
- Babel
- Whispers in the Dark
- I Will Wait
- Holland Road
- Ghosts That We Knew
- Lover of the Light
- Lovers' Eyes
- Reminder
- Hopeless Wanderer
- Broken Crown
- Below My Feet
- Not with Haste
- For Those Below
- The Boxer
- Where Are You Now
2 ott 2012
Pork chops with apples and sage ( Braciole di maiale con mele e salvia) by Jamie Oliver
INGREDIENTS
• 4 x 250g pork chops, preferably free-range or organic• sea salt and freshly ground black pepper• olive oil• 2 good eating apples (e.g• Cox or russet), unpeeled, cored and each cut into 8 wedges• a knob of butter• a handful of fresh sage leaves• optional: 100g good strong cheese like Stilton or taleggio
method
Here is my version of a good english country classic-pork, apple and stilton.Great pub grub!
Preheat the oven at 200°C/400°F/gas 6. What i like to do is to lay the pork chops out on a board and, using a sharp knife, make 2cm deep cuts all along the fatty side of them. It helps to render the fat out and will also make the skin crispy. Sprinkle the chops with salt and pepper.
Pour a lug of olive oil into a hot pan. Carefully place your chops in it and cook them for 2 or 3 minutes on each side until golden brown. If you need to, open out the little pieces of fat along the edge so they don't stick togheter.
When the chops are nearly done, lift them out of the pan and put them on to an oiled baking tray. Add the apple wedges and a knob of butter to the pan and fry until lightly golden. Lay 4 wedges of apple on top of each pork chop. Dress your sage leaves in a little olive oil and top each apple stack with them. Sometimes i like to top it all off with a knob of Stilton or taleggio. Put the baking tray into the oven for 4 to 6 minutes until everything is golden and melted.
------------ ------------
INGREDIENTI
• 4 x 250 g di braciole di maiale, preferibilmente ruspante o biologico
• sale marino e pepe nero appena macinato
• olio di oliva
• 2 mele buone alimentari (ad esempio • Cox o ruggine), non sbucciate, senza torsolo e ogni taglio in 8 spicchi
• una noce di burro
• una manciata di foglie di salvia fresca
• opzionale: 100g buon formaggio forte come Stilton o taleggio
metodo (mia traduzione)
Ecco la mia versione di un buon rustico classico maiale inglese, mela e stilton.
Pub grub fantastico! (What mean.... xD??!!)
Preriscaldare il forno a 200 ° C/400 ° F / gas 6. Quello che mi piace fare è di porre le braciole di maiale su un bordo e, con un coltello affilato, fare due centimetri di tagli profondi lungo tutta la loro parte grassa. Aiuta a far uscire il grasso e renderà anche la pelle croccante. Cospargere le braciole con sale e pepe.
Versare poco olio d'oliva in una padella calda. Posizionare con cura le braciole in esso e fatele cuocere per 2 o 3 minuti per ogni lato fino a doratura. Se è necessario, aprire i pezzetti di grasso lungo il bordo in modo che non si attacchino assieme.
Quando le braciole sono quasi fatte, levatele dalla padella e mettetele su di una teglia oliata. Aggiungere le fette di mele e una noce di burro nella padella e friggere fino a dorarle leggermente. Disporre 4 spicchi di mela in cima ad ogni braciola di maiale. Condisci le tue foglie di salvia in un po' d'olio d'oliva e disponile sopra ogni pila di mele. A volte mi piace coronare il tutto con una noce di Stilton o taleggio. Mettere la teglia in forno per 4-6 minuti fino a quando tutto è d'oro e fuso.
link originale: http://www.jamieoliver.com/recipes/pork-recipes/old-school-pork-chops-with-apples-sa
1 set 2012
Some Nights
30 ago 2012
Save the Arctic
Forza ragazzi ..... a valangate!!
Sto ghiaccio, fosse anche solo per il mojito... lo vogliamo salvare! =D
http://www.savethearctic.org/
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27 ago 2012
Lemon butter biscuits (Biscotti al burro e limone) By JamieOliver
ingredients
• 100g caster sugar
• 1 egg, preferably free-range or organic
• 200g plain flour
• juice and zest of 2 lemons
• ¼ teaspoon baking powder
• a pinch of sea salt
• Plain flour, for dusting
• 3 tablespoons demerara sugar
method
These biscuits are dead easy to make and perfect for a simple gift. If you fancy jazzing them up for Christmas, try using an orange in place of the lemons and add a pinch of cinnamon to your demerara - lovely and festive!
Beat the butter and sugar in a bowl with an electric mixer until creamy. Beat in the egg until the mixture is light and fluffy. Add the flour, lemon, baking powder and salt and mix until you have a ball of dough. Cover and place in the fridge for 2 hours, or until firm.
Preheat your oven to 180°C/350°F/gas 4. Roll out the dough on a floured surface until ½cm thick. Cut out shapes and place on a greaseproofed tray. Sprinkle with demerara sugar and bake for 10 to 12 minutes until the edges are light brown. Transfer to a wire rack to cool.
------------ ------------
ingredienti
• 125 g di burro, a temperatura ambiente
• 100 g di zucchero semolato
• 1 uovo, preferibilmente ruspante o biologico
• 200g di farina normale
• succo e la scorza di 2 limoni
• ¼ di cucchiaino di lievito in polvere
• un pizzico di sale marino
• Farina di grano tenero, per spolverare
• 3 cucchiai di zucchero di canna
metodo (mia traduzione)
Questi biscotti sono dannatamente facili da fare e perfetti per un semplice regalo. Se volete fantasie Jazz per Natale, provate usando un'arancia al posto dei limoni e aggiungete un pizzico di cannella allo zucchero di canna - bello e festoso!
Sbattere il burro e lo zucchero in una ciotola con un mixer elettrico fino a renderlo cremoso. Sbattere l'uovo fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere la farina, il limone, il lievito e il sale e mescolate fino ad ottenere una palla di pasta. Coprite e mettere in frigo per 2 ore o fino a che diventi solida.
Preriscaldate il vostro forno fino a 180°C/350°F/gas 4. Stendete la pasta su una superficie infarinata fino a ½cm di spessore. Tagliate le forme e disponete su un vassoio da forno. Spolverate con lo zucchero di canna e cuocete per 10 o 12 minuti fino a quando i bordi non sono di colore marrone chiaro. Trasferite su una griglia per raffreddarli.
Buon appetito e enjoy yourself!! :D
link originale: http://www.jamieoliver.com/recipes/pastry-cake/lemon-butter-biscuits
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14 lug 2012
Acerra è riciclona 2012
link fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07/14/acerra-vince-premio-start-up-nel-concorso-comuni-ricicloni-di-legambiente/294078/
In un anno il comune di Acerra è passato dal 10% al 62% di raccolta differenziata ed è stata premiata da Legambiente con il titolo di Comune Riciclone 2012.
Tra poco al mega-inceneritore li vicino, che gli diamo da mangiare?
Intervista a Maria Piscono, Comune di Acerra
In un anno il comune di Acerra è passato dal 10% al 62% di raccolta differenziata ed è stata premiata da Legambiente con il titolo di Comune Riciclone 2012.
Tra poco al mega-inceneritore li vicino, che gli diamo da mangiare?
Intervista a Maria Piscono, Comune di Acerra
7 lug 2012
25 giu 2012
The Black Keys
Ragazzi... che dire io ormai non ho più parole, Dan Auerbach e Patrick Carney mi hanno conquistato.
El Camino è un album stupendo.. rock, blues e ancora rock!
Gold on the Celling e Lonely Boy hanno solo dato il via a una serie di grandi pezzi incredibili, dalla frenetica Little Black Submarines, alla melodica e un po' poppettara Stop Stop.
Dal vivo i ragazzi rendono parecchio! Tamarri quel tanto che basta hanno sbancato l'Alcatraz di Milano e a fine anno tocca a Torino ospitarli. Naturalmente io ho già il biglietto. Sono impaziente!! Fck!
21 giu 2012
Impregilo un nome, una garazia
fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/06/21/inceneritore-di-acerra-governo-paghera-impregilo-con-soldi-per-aree-sottosviluppate/270379/
I rifiuti non possono finire dentro un inceneritore punto e basta.
Sprecare quanto madre natura ci dona, è veramente il medioevo che ritorna dove la parte del simpatico feudatario è interpretata dall'Impregilo.
L'inceneritore o come lo chiamano gli abbellitori di patacche cioè "il termovalorizzatore" è una macchina da soldi niente di più, soldi ovviamente che ingrassano solo chi lo costruisce. Va nella direzione esattamente opposta in cui si dovrebbe andare.
Leggendo l'articolo vedrete come questo mostro appena finito di costruire venga venduto allo stato italiano per la modica cifra di 355 milioni di euro. Ma se invece questi soldi li avessimo investiti nell' ampliamento del sistema porta a porta su tutto il territorio nazionale? Nelle attività e mense scolastiche, dove insegnare ai bambini a rivalorizzare quello che noi consideriamo una cosa da buttare? Se avessi costruito impianti di riciclaggio stile Vedelago?
Mamma mia.
I rifiuti non possono finire dentro un inceneritore punto e basta.
Sprecare quanto madre natura ci dona, è veramente il medioevo che ritorna dove la parte del simpatico feudatario è interpretata dall'Impregilo.
L'inceneritore o come lo chiamano gli abbellitori di patacche cioè "il termovalorizzatore" è una macchina da soldi niente di più, soldi ovviamente che ingrassano solo chi lo costruisce. Va nella direzione esattamente opposta in cui si dovrebbe andare.
Leggendo l'articolo vedrete come questo mostro appena finito di costruire venga venduto allo stato italiano per la modica cifra di 355 milioni di euro. Ma se invece questi soldi li avessimo investiti nell' ampliamento del sistema porta a porta su tutto il territorio nazionale? Nelle attività e mense scolastiche, dove insegnare ai bambini a rivalorizzare quello che noi consideriamo una cosa da buttare? Se avessi costruito impianti di riciclaggio stile Vedelago?
Mamma mia.
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Zorbaaaa..?! Non riesco a togliermela dalla testa
Sono sempre stato un amante dei canti popolari e quest'anno devo dire per me sarà l'anno dello Zorba o detto anche Sirtaki.
Buon ascolto e buon ballo.
http://it.wikipedia.org/wiki/Sirtaki
http://it.wikipedia.org/wiki/Zorba_il_greco
26 mag 2012
Coldplay - "Fix you" Live @ Turin (Italy)
“When you try your best but you don’t succeed
When you get what you want but not what you need
When you feel so tired but you can’t sleep
Stuck in reverse.
And the tears come streaming down your face
When you lose something you can’t replace
When you love someone but it goes to waste
Could it be worse?
Lights will guide you home
And ignite your bones
And I will try to fix you
And high up above earth or down below
When you’re too in love to let it go
But if you never try you’ll never know
Just what you’re worth
Lights will guide you home
And ignite your bones
And I will try to fix you
Tears stream, down your face
When you lose something you cannot replace
Tears stream down your face and I…
Tears stream, down your face
I promise you I will learn from my mistakes
Tears stream down your face and I…
Lights will guide you home
And ignite your bones
And I will try to fix you”.
Traduzione.
“Quando ce la metti tutta ma non hai successo
quando ottieni quello che vuoi ma non ciò di cui hai bisogno
quanto senti la stanchezza ma non riesci a dormire
bloccato nel contrario
E le lacrime scendono sul tuo viso
quando perdi qualcosa che non puoi sostituire
quando ami qualcuno ma tutto va a rotoli
potrebbe andar peggio?
Le luci ti guideranno verso casa
e riscalderanno le tue ossa
e io cercherò di curarti
Lassù in alto o laggiù in basso
quando sei troppo innamorato per lasciar andare
ma se non provi mai non saprai mai
quello che vali
Le luci ti guideranno verso casa
e riscalderanno le tue ossa
e io cercherò di curarti
Le lacrime scendono sul tuo viso
quando perdi qualcosa che non puoi sostituire
le lacrime scendono sul tuo viso ed io…
Le lacrime scendono sul tuo viso
ti prometto che imparerò dai miei errori
le lacrime scendono sul tuo viso ed io…
Le luci ti guideranno verso casa
e riscalderanno le tue ossa
e io cercherò di curarti”.
Coldplay, Fix you - 4:55
Album: X&Y (2005)
http://infinititesti.it/2010/08/25/coldplay-discografia-completa-testi-e-traduzioni/
Filosofie di vita
Non è importante se il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto....
L'importante è tenere d'occhio la bottiglia!
L'importante è tenere d'occhio la bottiglia!
18 mag 2012
Food Revolution Day
Link ufficiale: http://foodrevolutionday.com/index.html
Oggi parliamo di rivoluzione del cibo.
Grazie ad uno dei miei chef preferiti in assoluto Jamie Oliver domani, 19 maggio, sarà organizzato in gran parte del mondo il Food Revolution Day. Fantastico!
Jamie riesce grazie alla sua cucina e al suo "modo di vivere il cibo" a unire popoli e continenti, sotto una unica bandiera: mangiare sano!
Proverò a districarmi in una traduzione di inglese, vi chiedo già scusa per gli errori.
"Food Revolution Day on 19 May is a chance for people who love food to come together to share information, talents and resources; to pass on their knowledge and highlight the world’s food issues. All around the globe, people will work together to make a difference. Food Revolution Day is about connecting with your community through events at schools, restaurants, local businesses, dinner parties and farmers' markets. We want to inspire change in people’s food habits and to promote the mission for better food and education for everyone."
Il Food Revolution Day il 19 maggio è una possibilità per le persone che amano il cibo di incontrarsi per condividere informazioni, talenti e risorse; di trasmettere le loro conoscenze ed evidenziare i problemi del cibo nel mondo. In tutto il mondo, le persone lavoreranno insieme per fare la differenza. Food Revolution Day è una connessione con la tua comunità attraverso eventi a scuola, nei ristoranti, aziende locali, cene e mercati degli agricoltori. Noi vogliamo ispirare il cambiamento nelle abitudini alimentari delle persone e promuovere la missione per un cibo migliore e un'educazione migliore per tutti.
Buon Food Revolution Day a tutti. Stay tuned!!
Oggi parliamo di rivoluzione del cibo.
Grazie ad uno dei miei chef preferiti in assoluto Jamie Oliver domani, 19 maggio, sarà organizzato in gran parte del mondo il Food Revolution Day. Fantastico!
Jamie riesce grazie alla sua cucina e al suo "modo di vivere il cibo" a unire popoli e continenti, sotto una unica bandiera: mangiare sano!
Proverò a districarmi in una traduzione di inglese, vi chiedo già scusa per gli errori.
"Food Revolution Day on 19 May is a chance for people who love food to come together to share information, talents and resources; to pass on their knowledge and highlight the world’s food issues. All around the globe, people will work together to make a difference. Food Revolution Day is about connecting with your community through events at schools, restaurants, local businesses, dinner parties and farmers' markets. We want to inspire change in people’s food habits and to promote the mission for better food and education for everyone."
Il Food Revolution Day il 19 maggio è una possibilità per le persone che amano il cibo di incontrarsi per condividere informazioni, talenti e risorse; di trasmettere le loro conoscenze ed evidenziare i problemi del cibo nel mondo. In tutto il mondo, le persone lavoreranno insieme per fare la differenza. Food Revolution Day è una connessione con la tua comunità attraverso eventi a scuola, nei ristoranti, aziende locali, cene e mercati degli agricoltori. Noi vogliamo ispirare il cambiamento nelle abitudini alimentari delle persone e promuovere la missione per un cibo migliore e un'educazione migliore per tutti.
Buon Food Revolution Day a tutti. Stay tuned!!
16 mag 2012
Mumble mumble mumble
Miei cari lettori... sono inattivo perchè sto pensando... parecchio anche, anzi leggo e penso. Faccio anche un sacco di altre cose ma in particolare sto pensando.... e mi sa che la cosa è ancora lunga.
Buona notte.
Buona notte.
22 apr 2012
Alta velocità ma non troppo - Episodio 3
Fonte: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-04-20/ferrovie-tedesche-treni-tav-100722.shtml?uuid=AbFF2vQF
Premesse: No Tav - episodio 1
No Tav - episodio 2
di Andrea Malan
"Berlino frena i treni ad alta velocità. In un'intervista al periodico «Wirtschaftswoche» il presidente delle ferrovie tedesche, Rudiger Grube, ha annunciato che la prossima generazione degli Ice - equivalenti ai TGV francesi e agli Etr 500 italiani - non viaggerà più a 300 chilometri all'ora, ma "solo" a 250. «Per la Germania la velocità di 250 chilometri all'ora è più che sufficiente - ha spiegato Grube -, tanto più che le tratte dove gli Ice possono raggiungere i 300 all'ora sono solo due: Colonia-Francoforte e Norimberga-Ingolstadt».
.....Nel nostro Paese Trenitalia ha appena assegnato a Bombardier e Ansaldo Breda la commessa per i nuovi treni ad alta velocità. In quell'occasione l'amministratore delegato Mauro Moretti ha annunciato che i supertreni italiani sfrecceranno a 360 all'ora.
Ma quanto si perde davvero ad andare un po' più piano? Nel caso del nostro Paese, per esempio, le due tratte più lunghe che i treni possono percorrere a 300 all'ora sono quelle da Tavazzano (tra Milano e Lodi) a Modena (circa 150 chilometri) e tra Roma e Napoli (poco meno di 200). Su 150 chilometri di percorso la perdita di tempo rallentando da 300 a 250 all'ora è di sei minuti, che può essere compensata in parte da una maggiore accelerazione. Tenuto conto che da Bologna a Firenze la differenza è irrisoria e che da Firenze a Roma la linea è comunque limitata a 250 all'ora, la perdita di tempo da Milano a Roma sarebbe dunque compresa tra i 5 e i 10 minuti."
Episodio 4 presto in uscita, purtroppo..stay tuned.
Premesse: No Tav - episodio 1
No Tav - episodio 2
di Andrea Malan
"Berlino frena i treni ad alta velocità. In un'intervista al periodico «Wirtschaftswoche» il presidente delle ferrovie tedesche, Rudiger Grube, ha annunciato che la prossima generazione degli Ice - equivalenti ai TGV francesi e agli Etr 500 italiani - non viaggerà più a 300 chilometri all'ora, ma "solo" a 250. «Per la Germania la velocità di 250 chilometri all'ora è più che sufficiente - ha spiegato Grube -, tanto più che le tratte dove gli Ice possono raggiungere i 300 all'ora sono solo due: Colonia-Francoforte e Norimberga-Ingolstadt».
Leggendo queste parole il dubbio viene da se, ma che cosa spacciano per verità? Semplicemente balle! Il rapporto costi benefici non raggiunge i traguardi da loro stessi tanto paventati. Sta per accadere in Germania cioè un paese con pochi rivali al mondo per competenze e tecnologie. Ad ogni modo la sicurezza e i minor costi di manutenzione, quindi rapporto qualità/prezzo per dirla in soldoni, sono molto più importanti, tanto più che le tratte in cui è raggiungibile tale velocità sono pochissime, ma continuiamo:
...Costruirne di nuove costerebbe troppo. Il rallentamento da 300 a 250 della velocità massima comporta una serie di vantaggi: minor costo di produzione e di manutenzione dei treni, e minor costo di manutenzione delle linee. Grube ha inoltre ricordato che la minore velocità riduce i ritardi dovuti alle perturbazioni del traffico, e rende più facile il rispetto delle coincidenze.
Meno velocità in cambio di maggiore affidabilità, insomma. La strategia annunciata da Grube rappresenta un dietrofront rispetto a quella del suo predecessore, Hartmut Medhorn; secondo Grube, inoltre, è stata oggetto di accese discussioni all'interno della società, soprattutto con i vertici della divisione che gestisce il traffico a lunga percorrenza.
La Deutsche Bahn ha assegnato l'anno scorso alla Siemens una commessa da 6 miliardi di euro per 220 nuovi treni Ice, che dovrebbero entrare in servizio entro il 2020 in sostituzione di quelli di prima e seconda generazione e anche degli attuali convogli Intercity; la loro velocità - è già stato annunciato - sarà di 230 o 250 chilometri l'ora a seconda del tipo. Secondo «Wirtschaftswoche» anche la francese Sncf avrebbe per ora deciso di rinunciare al previsto aumento della velocità massima dei Tgv dagli attuali 300-320 kmh a 350....
Inizia la Germania ma sembra allora che anche la Francia ci stia pensando, Francia pioniera dell'alta velocità con i suoi Tgv. I tedesci mettono poi sul piatto 6 miliardi per il rinnovo della piattaforma esistente, parlano di Intercity, quindi trasporto locale più che di lunghe tratte. E' sempre la solita storia del viaggiatore bisognoso, cioè che avrebbe bisogno di essere a Torino o a Lione in 15 minuti anziché in 21 (sparo a caso ma i guadagni in tempo sulle tratte sono minimi), poniamo che però siano fondamentali questi pochi minuti in meno, ma se devo essere a Lione una volta all'anno tutto questo non ha senso, magari lo stesso viaggiatore deve essere in media al mese molte più volte a distanze di 30 km da dove abita, dove è servito malissimo e neanche a volte dai mezzi pubblici su ruota.
Ma quanto si perde davvero ad andare un po' più piano? Nel caso del nostro Paese, per esempio, le due tratte più lunghe che i treni possono percorrere a 300 all'ora sono quelle da Tavazzano (tra Milano e Lodi) a Modena (circa 150 chilometri) e tra Roma e Napoli (poco meno di 200). Su 150 chilometri di percorso la perdita di tempo rallentando da 300 a 250 all'ora è di sei minuti, che può essere compensata in parte da una maggiore accelerazione. Tenuto conto che da Bologna a Firenze la differenza è irrisoria e che da Firenze a Roma la linea è comunque limitata a 250 all'ora, la perdita di tempo da Milano a Roma sarebbe dunque compresa tra i 5 e i 10 minuti."
Episodio 4 presto in uscita, purtroppo..stay tuned.
21 apr 2012
What A Wonderful World
A uno come me, a cui piace il modo della cucina e quindi ambiente, leggere queste notizie mi rende particolarmente incazzato.
Il disastro ambientale nel Golfo del Messico, ha fatto si che il petrolio sia entrato nel ciclo naturale e quindi per diretta conseguenza anche nel ciclo alimentare da cui noi accingiamo a piene mani.
La situazione è veramente grave e non credo rimediabile nel giro di pochi decenni purtroppo. In questo video si vedono pesci e crostacei vivi ma mezzi decomposti, con tumori e privi di chele e direi basta così.
I biologi nel video spiegano bene come la fauna marina sia gravemente malata e compromessa.
Ecco il video di cui parlavo:
qua il link alla fonte del blog Cadoinpiedi.it:
http://www.cadoinpiedi.it/2012/04/21/crostacei_e_pesci_contaminati_gli_orrori_del_petrolio_-_video.html
La situazione è veramente grave e non credo rimediabile nel giro di pochi decenni purtroppo. In questo video si vedono pesci e crostacei vivi ma mezzi decomposti, con tumori e privi di chele e direi basta così.
I biologi nel video spiegano bene come la fauna marina sia gravemente malata e compromessa.
Ecco il video di cui parlavo:
qua il link alla fonte del blog Cadoinpiedi.it:
http://www.cadoinpiedi.it/2012/04/21/crostacei_e_pesci_contaminati_gli_orrori_del_petrolio_-_video.html
15 apr 2012
Asparagus officinalis
http://it.wikipedia.org/wiki/Asparagus_officinalis
Dal titolo sembrerebbe una magia di Harry Potter, in realtà è il nome del germoglio che da vita a questi fantastica fantastici ortaggi.
Gli asparagi crescono nel periodo primaverile, indicativamente da marzo a giugno e visto che siamo di stagione approfittiamone! Bisogna sempre cercare di mangiare frutta e verdura del periodo, primo perché si stimola la produzione locale e la filiera km 0 e secondo perché il valore nutrizionale degli alimenti consumati nella stagione giusta è decisamente superiore a un prodotto non di stagione.
In Italia vengono coltivati soprattuto in veneto, famoso è l'asparago bianco Dop di Bassano, ma c'è ne sono molti altri, wiki sarà più esauriente di me.
Si dividono in asparagi verdi, bianchi e rosa e sono tra i miei piatti preferiti.
Sono paragonabili, a livello sapore, solo ai carciofi per il loro retrogusto di nocciola che racchiudono ed esprimono soprattutto se grigliati.
Consiglio tre modi per mangiarli: grigliati sono francamente fantastici, come dicevo sentirete il gusto di nocciola, alternativa altrettando valida avvolgeri con della pancetta fresca, buttarli nel forno e poi una volta croccanti intingerli in un uovo alla coque, infine crema di asparagi! Spettacolo.
Link di un bel blog: http://viaggiarecomemangiare.blogspot.it/
4 apr 2012
Slow Food
E' ufficiale, sono un nuovo socio!
Sabato scorso cioè il 31 marzo, sono andato con il grande e unico sostenitore di questo blog, Lorenzo, a Milano. A vedere cosa? Ecco qua: Fa La Cosa Giusta.
La manifestazione trattava vari argomenti dall'orticoltura urbana, all'autoproduzione di cosmetici per viso e corpo, dai prodotti biologici a Banca Etica. All' ingresso c'era anche l'opportunità di provare scooter elettrici.
Qua un resoconto dal sito della manifestazione.
La cosa che mi premeva scrivere e che ho dedicato 10 euro dei miei guadagni per diventare socio dell'associazione Slow Food.
Ho pensato che il cibo, come l'acqua del resto è diritto fondamentale dell'uomo. Coltivare la terra è un'arte nobile. Perchè allora non cercare di capirne un pò di più fin dal momento del pasto che, come richiama il nome dell'associazione, deve essere un momento di piacere e non un "mangio un boccone e scappo".
L 'essere diventato socio mi darà anche qualche agevolazione che consiglio di leggere sul sito ufficiale ma anche la possibilità di conoscere un mondo al quale sono sempre più affezzionato, cioè la cucina. Io voglio mangiar bene, mangiare sano e italiano. Ne ho le palle piene di andare al supermercato e non comprare la verdura perchè arriva dalla Spagna, non ho niente contro quei prodotti ma perchè non li mangiano gli spagnoli e noi ci mangiamo i nostri. Chiaramente non è colpa degli spagnoli in generale ma di questo mercato impazzito che sta mangiando il mondo.
Credo che la filiera corta, i prodotti a Km 0, il biologico, siano il futuro e perchè nel frattempo non imparare qualcosa sull'origine del cibo, sulla sua varietà e anche qualche bella ricetta.
Asta la vista & stay tuned!
31 mar 2012
Social Media
Ciao a tutti!
Ultimamente mi sto informando per partecipare ad un corso di Social Media Marketing & Tourism Marketing.
Credo sia un nuovo sbocco lavorativo per il futuro, vista la nuova natura del web 2.0, basato molto di più sull'ascolto e l'interazione.
Molto attivi sul settore ho notato quelli del NinjaMarketing, davvero un sito interessante e dal buon gusto grafico e attrattivo.
I social media avranno un ruolo sicuramente importante nei prossimi anni e dovranno essere sempre maggiormente seguiti dalle aziende per la promozione del brand e per verifiche pressoché in tempo reale sulla reputazione del marchio.
L'evoluzione maggiore è sicuramente per il settore turistico, che vede crescere in maniera esponenziale i contenuti e l'interazione con i vari blog e molto altro.
Dunque non mi resta che scegliere!
Ultimamente mi sto informando per partecipare ad un corso di Social Media Marketing & Tourism Marketing.
Credo sia un nuovo sbocco lavorativo per il futuro, vista la nuova natura del web 2.0, basato molto di più sull'ascolto e l'interazione.
Molto attivi sul settore ho notato quelli del NinjaMarketing, davvero un sito interessante e dal buon gusto grafico e attrattivo.
I social media avranno un ruolo sicuramente importante nei prossimi anni e dovranno essere sempre maggiormente seguiti dalle aziende per la promozione del brand e per verifiche pressoché in tempo reale sulla reputazione del marchio.
L'evoluzione maggiore è sicuramente per il settore turistico, che vede crescere in maniera esponenziale i contenuti e l'interazione con i vari blog e molto altro.
Dunque non mi resta che scegliere!
18 mar 2012
TAV - Qualcuno risponderà? Episodio2
link:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03/16/tutte-obiezioni-punti-governo-mercalli-opera-dannosa-costosa/197601/
di Luca Mercalli
E così il governo tira finalmente fuori alcune risposte ai dubbi sul Tav Torino-Lione. Posto che una seria valutazione non si fa a colpi di comunicati e dibattito sui giornali, ma attivando una apposita commissione tecnica indipendente, accenniamo qui ad alcune obiezioni. Secondo il team tecnico della Comunità montana Valli Susa e Sangone, i 14 punti appaiono “affrettati, superficiali, parziali e qua e là inesatti; in ogni caso mancano i riferimenti agli studi che dovrebbero esserne la base e che, se esistono, continuano a essere coperti da segreto di Stato”. Il riferimento alla riduzione delle emissioni di gas serra e ai benefici ambientali dell’opera non è credibile, in quanto la letteratura scientifica internazionale attribuisce a opere simili pessime prestazioni energetiche e qui si afferma il contrario senza fornire un’Analisi del Ciclo di Vita (LCA) o un semplice bilancio di carbonio verificabile, invocati da anni.
Il nuovo tunnel di base, tra energia e materie prime spese in fase di realizzazione ed energia di gestione, inclusa quella per il raffreddamento dell’elevata temperatura interna alla roccia, produrrebbe più emissioni della linea storica a pieno carico di merci e passeggeri, in palese contrasto con gli obiettivi europei di efficienza energetica 20-20-20. Per limitare l’impatto psicologico e diluire quello finanziario a carico dei contribuenti si tende nei 14 punti a frammentare l’opera in sezioni indipendenti più piccole, che tuttavia non permetterebbero da sole di raggiungere le prestazioni promesse.
Un esempio: si dichiara una riduzione dei tempi di percorrenza tra Torino e Chambéry pari a 79 minuti, solo grazie al nuovo tunnel di base, rimanendo invariati i raccordi. Ma tale risultato è irraggiungibile senza la realizzazione dell’intera tratta, in quanto implicherebbe velocità prossime ai 500 km/h in tunnel a fronte di una velocità di progetto di 220 km/h. Delle tre ore di riduzione tempi di percorrenza sulla tratta Parigi-Milano enunciate al punto 6, già ora circa 40 minuti sarebbero recuperabili facendo transitare i Tgv sulla nuova e sottoutilizzata linea ad alta velocità Torino-Milano, sulla quale tuttavia i treni francesi non sono ammessi per discutibili scelte sui sistemi di segnalamento, che pure l’Europa individua come primo fattore da armonizzare per le reti transeuropee. Al punto 11 si arriva addirittura ad affermare che “il progetto non genera danni ambientali diretti ed indiretti” il che è ovviamente impossibile, un’opera di questo genere presenta inevitabilmente enormi criticità ambientali e sanitarie, evidenziate perfino nelle relazioni progettuali Ltf, che si può tentare di mitigare e compensare, ma non certo eliminare. L’unico modo per non avere impatti “nel delicato ambiente alpino” è lasciarlo indisturbato!
I posti di lavoro promessi, oltre che sovrastimati, riguarderebbero principalmente gli scavi in galleria, dunque notoriamente temporanei, insalubri e di modesta qualificazione professionale, in genere coperti da emigrati da paesi in via di sviluppo. Le prestazioni della linea esistente vengono minimizzate sulla base della vetustà e non delle sue effettive capacità. Nel 2010 infatti la linea attuale è stata utilizzata a meno del 12% delle sue potenzialità. Un tunnel è un tunnel, non può essere né vecchio né nuovo allorché svolge la sua funzione di condotto. Il Frejus, benché ultimato nel 1871, a differenza di quanto affermato al punto 8 “dove non entrano i containers oggi in uso per il trasporto merci” è stato recentemente ampliato per consentire il passaggio di container a sagoma GB1 (standard europeo), spendendo poco meno di 400 milioni di euro. Non è chiaro perché il collaudo tardi ancora o, se c’è stato, perché permangano i limiti preesistenti ai lavori. Quanto alla pendenza della linea storica, indicata al punto 6 nel 33 per mille, si rileva che il valore medio è attorno al 20 per mille, e solo 1 km raggiunge il 31 per mille e non il 33. L’energia spesa per raggiungere la quota massima del tunnel del Frejus a 1335 metri viene inoltre in buona parte recuperata nel tratto di discesa.
Si ricorda che negli Stati Uniti l’unico tunnel che attraversa il Continental Divide nelle Montagne Rocciose del Colorado, il Moffat Tunnel, lungo 10 km, è a binario unico e culmina a ben 2817 m, e dal 1928 viene ritenuto ancora perfettamente efficiente.
In conclusione: c’è già una ferrovia funzionante lungi da essere paragonata a una macchina da scrivere nell’era del computer; l’attuale domanda di trasporto è enormemente inferiore alla capacità della linea; costruire un’altra linea in megatunnel costa una cifra spropositata in un momento così critico per la nostra economia; l’Europa non ci ha imposto niente, tant’è che non ha ancora deciso se finanziare o meno il tunnel di base; la valutazione di impatto ambientale dell’intero progetto non è mai stata effettuata; l’analisi completa costi-benefici non è ancora stata pubblicata; il bilancio energetico non è disponibile. E nel frattempo, intorno alla torta si affollano anche troppi commensali, tutti interessati a partire con i lavori, non importa come, purché si cominci a scavare.
da Il Fatto Quotidiano del 15 marzo 2012
3 mar 2012
TAV - Qualcuno risponderà?
La Tav (Treni ad Alta Velocità) è una enorme bufala.
Qualsiasi discussione che porti come tema centrale lavori di interesse nazionale, dovrebbe essere posta secondo canoni di democrazia partecipata e attiva. Lo stato dovrebbe essere garante della pluralità al tavolo della discussione e vigilare affinché il risultato sia il migliore per l'ambiente e per il bene comune.
Ecco nulla di tutto ciò sta accadendo per quanto riguarda la Tav e ciò è molto preoccupante per la democrazia in primis, vista l'enorme corruzione presente in Italia e proprio visti i precedenti della Tav in Toscana, così rimaniamo in tema.
La Tav costa in Francia 10 milioni a Km mentre da noi 73. Come mai?
Passiamo a due dati tecnici. Il progetto è vecchio, è di 20 anni fa, prima pensato per il traffico passeggeri (calato drasticamente tra Francia e Italia, tant'è che il treno prima esistente Torino/Lione è stato soppresso) poi pensato allora per le merci che però dal 2000 sono, secondo dati del' Ufficio Federali Trasporti Svizzero, diminuiti da 8 milioni di tonnellate di merci contro i 2 milioni e mezzo attuali.
Ma a questa domanda chi da una risposta? E' ovvio che è dovuta.
Siamo già collegati alla Francia tramite il Frejus e la Torino/Modane, che potrebbe portare fino a 20 milioni di merci a pieno regime, se fosse necessario ma merci non ce ne sono.
Qualcuno a questi mezzi finti politotecnici può spiegare che il mercato è già orientato da tutt'altra parte, la Cina gli ricorda qualcosa? Chiaramente la "transiberiana" che collegherebbe Lisbona a Kiew passando per Torino è una mega stronzata colossale non serve aggiungere ulteriori argomenti a mio avviso.
Non rispondere a queste domande si può, ribadisco? Si che si può. E' chiaro che se qualcuno mai rispondesse si tirerebbe la zappa sui piedi ed è così infatti che nascono i partito preso: "si deve fare perchè si deve fare!?" , non argomentando ovviamente i dubbi crescono a dismisura, tant'è che l'appalto è della CMC di Ravenna, cooperativa rossa.
Link:
- http://www.greenstyle.it/alta-velocita-leconomist-si-schiera-con-i-no-tav-5128.html (Economist)
- http://www.eilmensile.it/2012/03/01/tav-mercalli-lopera-e-inutile-le-violenze-coprono-questo-fatto/ (Luca Mercalli)
- http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-8bdec216-866a-4a88-990d-5d7efca69ccc.html (Report - L'utilità della Tav)
- http://www.beppegrillo.it/battaglie/no_tav.php (blog di Beppe Grillo)
Ora scegliete voi, sono cialtroni o tecnici? Monti oggi ha detto che l'opera sa da fare.
Qualsiasi discussione che porti come tema centrale lavori di interesse nazionale, dovrebbe essere posta secondo canoni di democrazia partecipata e attiva. Lo stato dovrebbe essere garante della pluralità al tavolo della discussione e vigilare affinché il risultato sia il migliore per l'ambiente e per il bene comune.
Ecco nulla di tutto ciò sta accadendo per quanto riguarda la Tav e ciò è molto preoccupante per la democrazia in primis, vista l'enorme corruzione presente in Italia e proprio visti i precedenti della Tav in Toscana, così rimaniamo in tema.
La Tav costa in Francia 10 milioni a Km mentre da noi 73. Come mai?
Passiamo a due dati tecnici. Il progetto è vecchio, è di 20 anni fa, prima pensato per il traffico passeggeri (calato drasticamente tra Francia e Italia, tant'è che il treno prima esistente Torino/Lione è stato soppresso) poi pensato allora per le merci che però dal 2000 sono, secondo dati del' Ufficio Federali Trasporti Svizzero, diminuiti da 8 milioni di tonnellate di merci contro i 2 milioni e mezzo attuali.
Ma a questa domanda chi da una risposta? E' ovvio che è dovuta.
Siamo già collegati alla Francia tramite il Frejus e la Torino/Modane, che potrebbe portare fino a 20 milioni di merci a pieno regime, se fosse necessario ma merci non ce ne sono.
Qualcuno a questi mezzi finti politotecnici può spiegare che il mercato è già orientato da tutt'altra parte, la Cina gli ricorda qualcosa? Chiaramente la "transiberiana" che collegherebbe Lisbona a Kiew passando per Torino è una mega stronzata colossale non serve aggiungere ulteriori argomenti a mio avviso.
Non rispondere a queste domande si può, ribadisco? Si che si può. E' chiaro che se qualcuno mai rispondesse si tirerebbe la zappa sui piedi ed è così infatti che nascono i partito preso: "si deve fare perchè si deve fare!?" , non argomentando ovviamente i dubbi crescono a dismisura, tant'è che l'appalto è della CMC di Ravenna, cooperativa rossa.
Link:
- http://www.greenstyle.it/alta-velocita-leconomist-si-schiera-con-i-no-tav-5128.html (Economist)
- http://www.eilmensile.it/2012/03/01/tav-mercalli-lopera-e-inutile-le-violenze-coprono-questo-fatto/ (Luca Mercalli)
- http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-8bdec216-866a-4a88-990d-5d7efca69ccc.html (Report - L'utilità della Tav)
- http://www.beppegrillo.it/battaglie/no_tav.php (blog di Beppe Grillo)
Ora scegliete voi, sono cialtroni o tecnici? Monti oggi ha detto che l'opera sa da fare.
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25 feb 2012
NON siete Stato VOI
Prescrizione per Silvio Berlusconi al processo Mills.....
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/02/25/processo-mills-giudici-camera-consiglio-oggi-sentenza-silvio-berlusconi/193773/
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/04/22/b-sempreassoltosi-ma-col-trucco/21607/
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29 gen 2012
APPLE cambi TU o cambio IO
fonte link originale:
http://www.nytimes.com/2012/01/26/business/ieconomy-apples-ipad-and-the-human-costs-for-workers-in-china.html?_r=3&pagewanted=all
link alternativo:
http://www.corriere.it/esteri/12_gennaio_26/apple-salom_a2c196d2-4802-11e1-9901-97592fb91505.shtml
Apple cambi TU o cambio IO?
Sono un grande appassionato della mela e credo che tutti i miei amici ne siano al corrente ma sarò chiarissimo, se le cose non cambiano e in fretta, con risultati reali e tangibili, io sono disposto a cambiare opinione su questo marchio.
Io non voglio prodotti realizzati dove le persone sono trattate come animali. Ho apprezzato l'impegno (seppur ancora troppo basso) messo in atto dall'azienda di Cupertino per la riduzione del suo impatto ambientale in alcuni settori, ma non in tutti come l'utilizzo di fonti rinnovabili per alimentazione dei suoi nuovi e vecchi server.
Io voglio dei prodotti che rispettino ambiente, manodopera cioè le persone e che siano veramente verdi.
Quindi verdi in tutti i campi:
- GEOSFERA (acqua, aria, suolo e clima)
- BIOSFERA (il nostro corpo ma anche animali e piante )
- SOCIOSFERA (condizioni umane e dei lavoratori)
Consiglio un libro che ho letto ultimamente al riguardo "Intelligenza Ecologica".
In questo link troverete un'esauriente spiegazione trovata su un altro blog:
http://gianlucasantini.blogspot.com/2012/01/intelligenza-ecologica.html
http://www.nytimes.com/2012/01/26/business/ieconomy-apples-ipad-and-the-human-costs-for-workers-in-china.html?_r=3&pagewanted=all
link alternativo:
http://www.corriere.it/esteri/12_gennaio_26/apple-salom_a2c196d2-4802-11e1-9901-97592fb91505.shtml
Apple cambi TU o cambio IO?
Sono un grande appassionato della mela e credo che tutti i miei amici ne siano al corrente ma sarò chiarissimo, se le cose non cambiano e in fretta, con risultati reali e tangibili, io sono disposto a cambiare opinione su questo marchio.
Io non voglio prodotti realizzati dove le persone sono trattate come animali. Ho apprezzato l'impegno (seppur ancora troppo basso) messo in atto dall'azienda di Cupertino per la riduzione del suo impatto ambientale in alcuni settori, ma non in tutti come l'utilizzo di fonti rinnovabili per alimentazione dei suoi nuovi e vecchi server.
Io voglio dei prodotti che rispettino ambiente, manodopera cioè le persone e che siano veramente verdi.
Quindi verdi in tutti i campi:
- GEOSFERA (acqua, aria, suolo e clima)
- BIOSFERA (il nostro corpo ma anche animali e piante )
- SOCIOSFERA (condizioni umane e dei lavoratori)
Consiglio un libro che ho letto ultimamente al riguardo "Intelligenza Ecologica".
In questo link troverete un'esauriente spiegazione trovata su un altro blog:
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Terra chiama Monti....... aspettiamo risposte.
So benissimo che Monti è incalzato dallo stesso parlamento di prima di puttane e corrotti....
ma li metta con la mani al muro...spieghi agli italiani cosa si dovrebbe fare, i soldi che si potrebbero ricavare.....abbia le palle! E non solo in europa... grazie.
27 gen 2012
GIORNATA DELLA MEMORIA
GIORNATA DELLA MEMORIA "Ogni tempo ha il suo fascismo. A questo si arriva in molti modi, non necessariamente col terrore dell'intimidazione poliziesca, ma anche negando e distorcendo l'informazione, inquinando la giustizia, paralizzando la scuola, diffondendo in molti sottili modi la nostalgia per un mondo in cui regnava sovrano l'ordine." (Primo Levi)
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13 gen 2012
La Santanché, ovvero la polizza di Monti
L’avrete rivista anche voi, Daniela Santanché. Del resto era impossibile non vederla. Era ovunque: Lerner, Floris, Santoro.
Si potrebbe sollevare un dibattito sulla opportunità della sua presenza
in studio, che infatti sta generando polemiche (al punto che Lerner ha
dovuto “spiegarne” la presenza). Fa ascolti, la Santanché? Fa dibattito? O fa solo disgusto?
Qui però voglio dire altro. Ovvero che rivederla in tivù, ascoltarla o anche solo guardarla, ha dato nuovamente prova di come l’intoccabilità (e la santificazione) di cui gode Monti sia figlia di anni e anni in cui nel piccolo schermo c’era (c’era?) questa gente arrogante, volgare e improponibile. E l’abitudine al Disastro è divenuta tale per cui, oggi, qualsiasi cosa appena appena garbata – anche se terribile – ci (gli, vi) sembra non solo accettabile. Ma quasi bella. E, peggio, “giusta”.
Ecco perché non si può attaccare, o anche solo criticare, Monti. Perché, da destra come e soprattutto da “sinistra”, arrivano i buonisti e i pompieristi a dirti che “non esistevano alternative”, “se fai così sei un disfattista demagogo“, “come facevi ad andare al voto con una legge elettorale e uno spread così?”, “se ti lamenti allora rivuoi Berlusconi“, “sai solo criticare e non ti sta mai bene niente”. I ricatti, e le liturgie dei Salvatori della Patria in servizio permanente, sono sempre questi e sempre gli stessi. Ti sciorinano i pregi del migliorista Napolitano, fanno i maestrini di diritto, ti citano perfino l’articolo di Francesco Merlo (Merloooooooooo) come esempio di giornalismo. Rinnovandoti l’invito, o più che altro l’ordine, a non lamentarti: “C’è in gioco il bene del Paese, occorre fare sacrifici, basta col populismo“.
Viviamo il paradosso, terribile e frustrante, per cui ormai è illecita anche la lamentela. O il giornalismo scomodo: se con Berlusconi essere contro era figo (e ciò nonostante lo erano in pochi), adesso essere contro è impopolare. E se ti capita – e ti capita – di scoprire magagne su magagne, da Malinconico a Patroni Griffi, da Passera alla riforma previdenziale (s)fascista, tu fai il gioco sporco e poi – poi – spuntano le varie Repubblica ad alzare il ditino per sentenziare: “Eh, ha fatto bene Malinconico a dimettersi. Visto che bel governo giusto? Ammette pure i propri sbagli. Mica come l’altro“. Certo, “mica come l’altro”, siamo d’accordo: ma tu – giornalista, cittadino, elettore piddino – dov’eri quando qualcuno lo scopriva, il caso Malinconico? Che facevi, a parte celebrare il Regno del Robot in Loden e della sua claque finto-piangente?
Dal colpo di Stato (Berlusconi) al colpo di sonno (Monti), come ha scritto Marco Travaglio. Perché? Perché i Berlusconi e le Santanché ci hanno abituato a un tale livello di cloaca che passare da un’Apocalisse a un Disastro ci sembra un Carnevale. Quanti distinguo che si leggono, adesso. Persino dopo ieri, quando in un colpo solo due porcate allucinanti ci hanno ricordato che la nostra democrazia non sta forse benissimo, indignarsi appariva indelicato. Spuntavano gli indignati a giorni alterni, puntuali e sobri, propaggini enricolettiane a ricordarti che la Consulta non poteva fare altro. A dirti che “se critichi adesso sei come Berlusconi” (fateci caso: l’unico argomento dei montiani è questo: “se ti lamenti sei come Berlusconi e sotto sotto lo rivuoi“).
Mai come adesso, forse, il livello di indignazione e capacità di discernere – di per sé mai altissimi in Italia – è stato così basso. Calma piatta. Perfino nella redazione di Tempi c’è più vita. Sia chiaro: in chiave giornalistica, come pure satirica, il brodino montiano (che ha i suoi meriti, come ricordato giornalmente dal Fatto Quotidiano che pure non gli fa sconti) è più stimolante. E pure redditizio, perché se tutti i giornali fanno opera di celebrazione, non ci metti poi molto a distinguerti. Non è quindi, questa, una lamentela “personale” o “corporativa”. Si ha però la sensazione che questa stasi, e questa proliferazione di Restauratori, alla già derelitta Italia non faccia niente bene. Rivedere la Santanché, o gli Stracquadanio, e consolarsi con “l’ah quanto si stava peggio prima“, è un po’ poco come eccitazione democratica. Oltre che prassi, spesso e non volentieri, intellettualmente disonesta. Nonché fastidiosamente masochistica. Parafrasando il Giovanni Lindo Ferretti non ancora teocon: “Un’erezione triste per un coito modesto“.
di Andrea Scanzi
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/13/santanche-ovvero-polizza-monti/183603/
Sottoscrivo, firmo e passo parola.
Qui però voglio dire altro. Ovvero che rivederla in tivù, ascoltarla o anche solo guardarla, ha dato nuovamente prova di come l’intoccabilità (e la santificazione) di cui gode Monti sia figlia di anni e anni in cui nel piccolo schermo c’era (c’era?) questa gente arrogante, volgare e improponibile. E l’abitudine al Disastro è divenuta tale per cui, oggi, qualsiasi cosa appena appena garbata – anche se terribile – ci (gli, vi) sembra non solo accettabile. Ma quasi bella. E, peggio, “giusta”.
Ecco perché non si può attaccare, o anche solo criticare, Monti. Perché, da destra come e soprattutto da “sinistra”, arrivano i buonisti e i pompieristi a dirti che “non esistevano alternative”, “se fai così sei un disfattista demagogo“, “come facevi ad andare al voto con una legge elettorale e uno spread così?”, “se ti lamenti allora rivuoi Berlusconi“, “sai solo criticare e non ti sta mai bene niente”. I ricatti, e le liturgie dei Salvatori della Patria in servizio permanente, sono sempre questi e sempre gli stessi. Ti sciorinano i pregi del migliorista Napolitano, fanno i maestrini di diritto, ti citano perfino l’articolo di Francesco Merlo (Merloooooooooo) come esempio di giornalismo. Rinnovandoti l’invito, o più che altro l’ordine, a non lamentarti: “C’è in gioco il bene del Paese, occorre fare sacrifici, basta col populismo“.
Viviamo il paradosso, terribile e frustrante, per cui ormai è illecita anche la lamentela. O il giornalismo scomodo: se con Berlusconi essere contro era figo (e ciò nonostante lo erano in pochi), adesso essere contro è impopolare. E se ti capita – e ti capita – di scoprire magagne su magagne, da Malinconico a Patroni Griffi, da Passera alla riforma previdenziale (s)fascista, tu fai il gioco sporco e poi – poi – spuntano le varie Repubblica ad alzare il ditino per sentenziare: “Eh, ha fatto bene Malinconico a dimettersi. Visto che bel governo giusto? Ammette pure i propri sbagli. Mica come l’altro“. Certo, “mica come l’altro”, siamo d’accordo: ma tu – giornalista, cittadino, elettore piddino – dov’eri quando qualcuno lo scopriva, il caso Malinconico? Che facevi, a parte celebrare il Regno del Robot in Loden e della sua claque finto-piangente?
Dal colpo di Stato (Berlusconi) al colpo di sonno (Monti), come ha scritto Marco Travaglio. Perché? Perché i Berlusconi e le Santanché ci hanno abituato a un tale livello di cloaca che passare da un’Apocalisse a un Disastro ci sembra un Carnevale. Quanti distinguo che si leggono, adesso. Persino dopo ieri, quando in un colpo solo due porcate allucinanti ci hanno ricordato che la nostra democrazia non sta forse benissimo, indignarsi appariva indelicato. Spuntavano gli indignati a giorni alterni, puntuali e sobri, propaggini enricolettiane a ricordarti che la Consulta non poteva fare altro. A dirti che “se critichi adesso sei come Berlusconi” (fateci caso: l’unico argomento dei montiani è questo: “se ti lamenti sei come Berlusconi e sotto sotto lo rivuoi“).
Mai come adesso, forse, il livello di indignazione e capacità di discernere – di per sé mai altissimi in Italia – è stato così basso. Calma piatta. Perfino nella redazione di Tempi c’è più vita. Sia chiaro: in chiave giornalistica, come pure satirica, il brodino montiano (che ha i suoi meriti, come ricordato giornalmente dal Fatto Quotidiano che pure non gli fa sconti) è più stimolante. E pure redditizio, perché se tutti i giornali fanno opera di celebrazione, non ci metti poi molto a distinguerti. Non è quindi, questa, una lamentela “personale” o “corporativa”. Si ha però la sensazione che questa stasi, e questa proliferazione di Restauratori, alla già derelitta Italia non faccia niente bene. Rivedere la Santanché, o gli Stracquadanio, e consolarsi con “l’ah quanto si stava peggio prima“, è un po’ poco come eccitazione democratica. Oltre che prassi, spesso e non volentieri, intellettualmente disonesta. Nonché fastidiosamente masochistica. Parafrasando il Giovanni Lindo Ferretti non ancora teocon: “Un’erezione triste per un coito modesto“.
di Andrea Scanzi
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/13/santanche-ovvero-polizza-monti/183603/
Sottoscrivo, firmo e passo parola.
12 gen 2012
LA PARABOLA DEL CATTIVO di Massimo Gramellini
Da noi funziona così. All’inizio sei Francesco Maria De Vito Piscicelli, imprenditore con faccia comica o crudele, dipende dalla foto, e vieni intercettato al telefono mentre ridacchi del terremoto dell’Aquila propiziatore di appalti. Diventi l’orco, il cattivo per antonomasia, il simbolo della cricca di affaristi che si disputa le briciole più grosse del banchetto della politica. Ti viene l’ulcera, finisci per qualche tempo in galera, poi cerchi di farti dimenticare, ma rovini tutto atterrando con l’elicottero sulla spiaggia di Ansedonia per portare la mamma a mangiare il pesce. Cominci impercettibilmente a spostarti verso la redenzione: diventi un pentito e inguai un sottosegretario dallo sguardo triste e dal cognome Malinconico, confessando di avergli pagato il conto di un albergo da signori al solo scopo di compiacere un amico. Smessi i panni dell’orco, inizi il percorso di avvicinamento al ruolo più ambito: quello della vittima. Rilasci interviste dove ti dipingi come un onesto lavoratore spremuto da gente senza scrupoli, «non le dico la volgarità delle richieste, i ricatti». Un brav’uomo a cui hanno tolto tutto: gli appalti, il porto d’armi, persino la licenza per l’elicottero. La parabola è quasi completa. Non ti rimane che l’ultimo passo: da imputato ergerti a giudice che pontifica contro il sistema di cui fa parte. Anche lo sghignazzo sul terremoto si trasforma in una prova del complotto ai tuoi danni. «Mi hanno crocefisso per una battuta» dici. E magari a questo punto vorresti pure l’applauso. | |||||||||||||||||||
Be’, il mio non lo avrai. | |||||||||||||||||||
link: http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/hrubrica.asp?ID_blog=41 |
9 gen 2012
TV On The Radio
Vorrei porre all'attenzione del mio pubblico questo gruppo: TV On The Radio.
I TV on the Radio sono un gruppo statunitense nato nel 2001 a Brooklyn, New York, un misto di alternative rock e musica elettronica.
Sito ufficiale: http://www.tvontheradio.com/
Wiki: http://it.wikipedia.org/wiki/TV_on_the_Radio
ULTIMO ALBUM
2011 - Nine Types of Light
8 gen 2012
Sherlock Holmes 2 - Gioco di ombre
Avvincente, divertente, pirotecnico, quindi gran bel film!!
Ultima mia visita al cinema: Sherlock Holmes 2 - Gioco di ombre.
Ecco qua il link per il trailer.
Ultima mia visita al cinema: Sherlock Holmes 2 - Gioco di ombre.
Ecco qua il link per il trailer.
6 gen 2012
La coperta è Cortina
Navigando trovo questo link:
http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2012/4-gennaio-2012/a-cortina-le-auto-lusso-42-dichiarano-meno-30mila-euro-1902747434554.shtml
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/04/cortina-dichiarano-meno-30mila-euroe-viaggiano-auto-lusso/181584/
Questa è Cortina, ed io non ho nulla contro Cortina ne tanto meno contro i "ricchi", perché dovrei, però se questa ricchezza è ottenuta mediante frodi mi girano parecchio i cordoni come dice padre Indignato.
Mi è capitato in passato questo fatto mentre raccoglievo firme insieme ad altri ragazzi per la presentazione della lista regionale del Movimento 5 Stelle Piemonte in giro per la provincia di Biella.
Si avvicina una signora al banchetto forse interessata o forse no comunque poco importa adesso. Arrivata al nostro banchetto e visto l'argomento "politica", non capendo troppo bene di cosa si trattasse, alla vista del nome Beppe Grillo il suo interesse calò vistosamente ma la signora impellicciata ci tenne comunque a lasciarci un suo pensiero su quel diavolaccio, dopo ovviamente i convenevoli saluti, ed è stato questo:"...e bravo lui!? lui guadagna milioni e parla tanto!!...".
Io non ho intenzione di difendere beppe perché è già bravo di suo, però credo si riallacci al discorso che leggevo poc'anzi.
Quindi riscrivo... io non ho nulla contro Cortina ne tanto meno contro i "ricchi" infatti Grillo rientra a pieno titolo nella categoria dei strabenestanti (metto un link bellissimo e fantasioso, da leggere e da ridere secondo me, scritto su Panorama) ma c'è un problema.. quei soldi li ha dichiarati al fisco e li ha guadagnati legalmente...tutto qua. Nel link appena sopra potete leggere di tutto nei confronti di quest'uomo anche accusato di comportamenti di altre persone, il fatto è che non c'entra la parola Grillo in queste ultime righe che ho scritto. Io il ragionamento lo applico a tutti, ho fatto il suo esempio perchè mi sembra eclatante e molto esplicativo, in parole povere se un mio amico è ricco e paga le tasse, lo stato avrà più risorse anche per me grazie anche al fatto che lui ne paga di più.
Quindi i soldi devono solo essere puliti, il problema non è Berlusconi in quanto ricco ma il nano come li ha guadagnati e la loro trasparenza, che ancora di più se si tratta di un politico, deve essere cristallina. Certo sarei orbo e credo ingiusto a non finire questo post dicendo anche però che in questo paese le tasse sono troppo alte e in questo momento, anzi in qualsiasi momento ora con l'aggravio della crisi e una tassazione vicina al 50% per una partita iva è veramente difficile fare programmazione, sviluppo, ricerca, saldare conti ecc.
Si resta così ancorati all'esistente, alla quantità mentre in altri paesi la qualità che sarà progredita sui prodotti ti seppellirà. Ecco ci vorrebbe una sorta di patto stato-cittadini, io stato vi abbasso anche se di poco le tasse anno per anno ma l'evasione fiscale per contro deve diminuire anno per anno...dite che come paese ne saremmo capaci? So di essere troppo ingenuo e forse chiedere troppo...non so, però so di certo che i controlli vanno aumentati, velocizzati e le pene (oltre che cancellare le mille leggi vergogna tipo falso in bilancio..) adeguate. Di certo ormai il primo passo lo sdeve fare lo stato.
Link di approfondimento:
http://www.byoblu.com/post/2010/12/22/Il-vero-stato-della-ricchezza-in-Italia.aspx
http://www.byoblu.com/post/2012/01/05/I-ricchi-evasori-sono-un-bene-per-il-paese.aspx
http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2012/4-gennaio-2012/a-cortina-le-auto-lusso-42-dichiarano-meno-30mila-euro-1902747434554.shtml
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/04/cortina-dichiarano-meno-30mila-euroe-viaggiano-auto-lusso/181584/
Questa è Cortina, ed io non ho nulla contro Cortina ne tanto meno contro i "ricchi", perché dovrei, però se questa ricchezza è ottenuta mediante frodi mi girano parecchio i cordoni come dice padre Indignato.
Mi è capitato in passato questo fatto mentre raccoglievo firme insieme ad altri ragazzi per la presentazione della lista regionale del Movimento 5 Stelle Piemonte in giro per la provincia di Biella.
Si avvicina una signora al banchetto forse interessata o forse no comunque poco importa adesso. Arrivata al nostro banchetto e visto l'argomento "politica", non capendo troppo bene di cosa si trattasse, alla vista del nome Beppe Grillo il suo interesse calò vistosamente ma la signora impellicciata ci tenne comunque a lasciarci un suo pensiero su quel diavolaccio, dopo ovviamente i convenevoli saluti, ed è stato questo:"...e bravo lui!? lui guadagna milioni e parla tanto!!...".
Io non ho intenzione di difendere beppe perché è già bravo di suo, però credo si riallacci al discorso che leggevo poc'anzi.
Quindi riscrivo... io non ho nulla contro Cortina ne tanto meno contro i "ricchi" infatti Grillo rientra a pieno titolo nella categoria dei strabenestanti (metto un link bellissimo e fantasioso, da leggere e da ridere secondo me, scritto su Panorama) ma c'è un problema.. quei soldi li ha dichiarati al fisco e li ha guadagnati legalmente...tutto qua. Nel link appena sopra potete leggere di tutto nei confronti di quest'uomo anche accusato di comportamenti di altre persone, il fatto è che non c'entra la parola Grillo in queste ultime righe che ho scritto. Io il ragionamento lo applico a tutti, ho fatto il suo esempio perchè mi sembra eclatante e molto esplicativo, in parole povere se un mio amico è ricco e paga le tasse, lo stato avrà più risorse anche per me grazie anche al fatto che lui ne paga di più.
Quindi i soldi devono solo essere puliti, il problema non è Berlusconi in quanto ricco ma il nano come li ha guadagnati e la loro trasparenza, che ancora di più se si tratta di un politico, deve essere cristallina. Certo sarei orbo e credo ingiusto a non finire questo post dicendo anche però che in questo paese le tasse sono troppo alte e in questo momento, anzi in qualsiasi momento ora con l'aggravio della crisi e una tassazione vicina al 50% per una partita iva è veramente difficile fare programmazione, sviluppo, ricerca, saldare conti ecc.
Si resta così ancorati all'esistente, alla quantità mentre in altri paesi la qualità che sarà progredita sui prodotti ti seppellirà. Ecco ci vorrebbe una sorta di patto stato-cittadini, io stato vi abbasso anche se di poco le tasse anno per anno ma l'evasione fiscale per contro deve diminuire anno per anno...dite che come paese ne saremmo capaci? So di essere troppo ingenuo e forse chiedere troppo...non so, però so di certo che i controlli vanno aumentati, velocizzati e le pene (oltre che cancellare le mille leggi vergogna tipo falso in bilancio..) adeguate. Di certo ormai il primo passo lo sdeve fare lo stato.
Link di approfondimento:
http://www.byoblu.com/post/2010/12/22/Il-vero-stato-della-ricchezza-in-Italia.aspx
http://www.byoblu.com/post/2012/01/05/I-ricchi-evasori-sono-un-bene-per-il-paese.aspx
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