26 nov 2011

The Smashing Pumpkins - Tonight, Tonight


“Time is never time at all
You can never ever leave
without leaving a piece of youth
And our lives are forever changed
We will never be the same
The more you change the less you feel

Believe, believe in me, believe
Believe that life can change
That you’re not stuck in vain
We’re not the same, we’re different tonight
Tonight, so bright
Tonight
And you know you’re never sure
But you’re sure you could be right
If you held yourself up to the light
And the embers never fade
in your city by the lake
The place where you were born
Believe, believe in me, believe
Believe in the resolute urgency of now
And if you believe there’s not a chance tonight
Tonight, so bright
Tonight
We’ll crucify the insincere tonight
We’ll make things right, we’ll feel it all tonight
We’ll find a way to offer up the night tonight
The indescribable moments of your life tonight
The impossible is possible tonight
Believe in me as I believe in you, tonight”

Traduzione 
“Non è mai il momento giusto
non puoi mai lasciare
senza lasciare un pezzo di giovinezza
e le nostre vite sono cambiate per sempre
non saremo mai più gli stessi
e più cambi, meno lo senti
Credimi, credimi, credimi
credici che la vita può cambiare
che non stai soffrendo invano
non siamo più gli stessi, siamo diversi stanotte
stanotte, così chiara
stanotte
E lo sai che non se mai sicuro
ma sei sicuro di avere ragione
se ti aggrappi forte alla luce
e le braci non si attenuano mai
nella tua città vicino al lago
il posto dove sei nato
Credimi, credimi, credi
credi nella risoluta urgenza del momento
e se tu ci credi non c’è scampo
stanotte, così chiara
stanotte
Crocifiggeremo chi non è sincero, stanotte
faremo le cose giuste, sentiremo tutto stanotte
troveremo il modo di celebrare la notte
gli indescrivibili momenti della tua vita
l’impossibile diventa possibile stanotte
credi in me com io credo in te, stanotte”.

Smashing Pumpkins, Tonight Tonight - 4:20
Album: Mellon Collie and the Infinite Sadness (1995)

(http://infinititesti.it/2011/01/03/smashing-pumpkins-tonight-tonight-testo-e-traduzione)

20 nov 2011

Re Mida vs governo Mario Monti

 

Riprendendo il discorso lasciato in sospeso sul governo Monti vi dirò che sono molto "ansioso" nell' attesa di vedere come questo governo detto dei poteri forti opererà prossimamente e chirurgicamente nel nostro magico paese. Già il capo della ciurma tra ex nomine e consulenze alla Goldamn Sack e la sedia alla Commissione Trilaterale non mi entusiasmava , ma va bè fa lo stesso! Sempre SuperMario però seppur super vigile su Microsoft, si domenticò di essere super proprio quando la partita si giocava in casa e mi riferisco alla situazione della TV italiana quando faceva il commissiario europeo alla concorrenza dove è stato per la durata di due mandati, prima nominato nel 1994 dal governo Berlusconi poi confermato da D'Alema. Ok ok ok.....non voglio fare il guasta feste, aspettererò prima di giudicare ma questa è la ragione per la quale sostengo che il curriculum non basta. 
Andiamo ora a vedere un pò il resto della ciurma in che condizioni si presenta a pochi giorni dall' insediamento......e siamo partiti molto male direi con un ministro dell'ambiente totalmente fuori bolla. 
Il suo nome: 

Corrado Clini  

Ministro Ambiente

Ripeto c'è chi si accontenta del bel curriculum (vedi wiki sul Corrado). Bene quest'uomo sostiene il nucleare e non solo, termodistruttori, OGM, la TAV, il ponte sullo stretto ecc...molto male che dire. Solamente molto male! Ambiente non fa rima con nulla di tutto ciò. Mi domando cosa abbia spinto la sua nomina in questo ministero.

Vado avanti con un altro nome:

Corrado Passera

Ministro dello Sviluppo Economico, Infrastrutture e Trasporti

Allora per non sembrare troppo di parte con il solito video di Travaglio, allego altro post di Giuseppe Chiellino  del Sole 24Ore, molto più benevolo e mordido....comunque molto male che ridire...siamo già a 2 voti molto negativi, per la semplice ragione che il più ragionevole dei ragionamenti non metterebbe alla guida di tre ministeri tre, un altro uomo dal conflitto d'interessi enorme e caso strano banchiere...ma sta cazzo di crisi non è un pò colpa delle banche? Sembrerebbe di no a vedere le nomine, sono ben presenti purtroppo. Non dico che voglio l'arrotino ma è possibile che non c'è ne siano altri?? Senza andare a chiedere la verginità dal peccato originale la richiesta mi sembra obbiettivamente soddisfabile.

Siamo veramente in una posizione strana e imbarazzante, da qualsiasi parte ci si muova c'è qualcosa che stride...voglio dire che avrei preferito un nuovo esecutivo nato dal voto popolare ma abbiamo una legge elettorale che chiamiamo porcellum fatta da i tutt'ora presenti in parlamento. Ora... nuove elezioni fatte con questa legge elettorale ripartorirebbero un governo di puttane, ballerine e leccaculo ed è ovvio che se già dagli ingredienti di base parti con le dosi sbagliate, la ricetta è difficile che vada a buon fine. 
Bene allora meglio un governo tecnico?? ....No! Infatti adesso pagheremo altre persone per fare lo stesso lavoro che dovevano fare già le 1000 persone presenti in parlamento profumatamente pagate ma è possibile che su 1000 e non dico 10 o 100, dico 1000... non ce ne siano state due o tre valide? Dall' altra parte però è vero che non è il momento di perdere tempo e le elezioni in tal senso sarebbero nocive ma non sicuramente per la fretta impostaci dell' Europa e dei mercati di cui poco mi interessa, sarebbero nocive per le persone a casa senza lavoro. Ma c'è un ma...!! Questo nuovo esecutivo tecnico (nominato non eletto ricordiamolo...) dovrà vagliare leggi e discuterle indoviniamo un pò con chi?? Ebbene si! Con gli stessi 1000 (per la maggior parte incompetenti) già presenti in parlamento e che sono arrivati li solo grazie alla legge elettorale porcellum fatta dai partiti che hanno scelto poi questa cozzaglia di puttane, leccaculo e indagati pronti a essere salvati con la loro nomina in politica. Come ne usciamo??
Ci sarà da ridere parecchio!! Io inizierei dalla legge elettorale, so che non è prioritaria rispetto al problema salario e altri ma credo che le regole del gioco debbano essere scritte da persone con idee e fedinale penale pulita quindi qualsiasi nuova legge elettorale che alla prima riga non contenga:
FUORI I CONDANNATI DAL PARLAMENTO e 2 LEGISLATURE E A CASA.....NON LA PRENDERO' NEMMENO IN CONSIDERAZIONE.
Per il momento mi fermeri qui, vi auguro una buona notte sperando che Re Mida ci salvi, almeno lui le cose le trasformava in oro e non in merda. Si sente già l'odore del cetriolo globale.
Cerchiamo di stare rasenti al muro....le fragole sono mature ripeto le fragole sono mature!! .......e i cetrioli girano!!

Altri link letti questa sera:

17 nov 2011

I.N.C.U.B.U.S.

Iera sera grande e atteso live di un gruppo da me molto apprezzato: I.N.C.U.B.U.S. !!! 
La prova dei ragazzi capeggiati da Brandon Boyd è stata veramente tosta e ben organizzata.
La band nasce nel 1991 sulla scia del nuovo nu-metal comparso in America, da allora il loro alternative rock si è un pò modificato in un pop rock molto melodico con ballate che nonostante non abbiamo la grinta dei primi pezzi sono molto orecchiabili e coinvolgenti.
Brandon bravo! gran voce! 

Scaletta:
Megalomaniac
Nice to Know You
Adolescents
Pardon Me
Promises, Promises
If Not Now, When?
Anna Molly
Circles
Vitamin
Privilege
In the Company of Wolves
Defiance
Love Hurts (Acoustic)
Are You In? (Riders on the Storm snippet)
Stellar
Dig (Remix)
Drive
Switchblade
Wish You Were Here
Encore:
A Certain Shade of Green
Tomorrow’s Food


6 nov 2011

FIAT & Marchionne - Lezione n°1


Leggendo il post di un mio caro amico su facebook, trovo queste parole: "Renault conquista la fiducia di 19 grandi aziende che ordinano 15.000 Kangoo Z.E."  
La cosa mi incuriosisce visto il periodo di crisi si sta attraversando così clicco sul link e vado ad approfondire il discorso.
Cacchio! Finalmente una buona notizia, una casa automobilistica che punta sull'elettricità.
Qui scrivono che altre a 19 aziende anche dalle amministrazioni e lo Stato francese ne sono interessati. Tra di essi, 10.000 per La Poste, 1.500 per ERDF, 1.200 per UGAP, 510 per Veolia Environnement, 450 per GDF-Suez e 330 per Spie.
Corro sul sito della FIAT ci sarà sicuramente qualcosa che la nostra casa automobilistica avrà fatto, non ci saremo fatti bagnare il naso ancora una volta e poi.... c'è Marchionne ...la mena sempre con la competitività, niente pause, lavoro lavoro lavoro, efficenza, lui che laureato in lettere comanda la nostra più grande azienda italiana metalmeccanica...insomma cerco ma non trovo....com'è possibile??
Sono sicuro che c'è non può essere...ecco ecco ci siamo GPL, metano...arriva arriva...dai un ultimo sforzooo..........no, il nulla.
Ma come? Marchionne sarà mica ancora colpa della FIOM?!
Speriamo che almeno la 500 elettrica annunciata per il 2012 (ma solo in America...) non sia una bufala.
Non sono un tecnico ci mancherebbe e non riesco a scendere nel merito tecnico della questione (per farla in breve spero che il processo produttivo di tutto il sistema sia il più pulito possibile, batterie il loro smaltimento ecc..) ma credo che la direzione verso il motore elettrico sia corretta. Credo che la soluzione sia percorribile secondo questi canoni e quindi spero che la FIAT si svegli, dia un calcio in culo a Marchionne e riprenda a correre sulla via di una produzione verde.

 Documentario interessante http://www.whokilledtheelectriccar.com/ sull'auto elettrica.




5 nov 2011

Quando la mafia “aggarba”

di Marco Travaglio

"Avete bisogno di soldi?
Da ieri c’è un sistema semplice, e soprattutto legale, per trovarli. Prendete un vostro cliente danaroso e gli mandate due boss mafiosi per dirgli che ha un debito con voi. Lui non ha alcun debito con voi, ma magari, se glielo fate chiedere da due boss mafiosi, paga lo stesso. Qualche ingenuo dirà: ma questa è un’estorsione mafiosa bella e buona.
Errore: da ieri non più. L’ha stabilito la Corte d’appello di Milano, nelle motivazioni della sentenza con cui ha assolto Marcello Dell’Utri dall’accusa di estorsione mafiosa per aver sguinzagliato il boss di Trapani, Vincenzo Virga (poi condannato all’ergastolo per mafia e omicidio e attualmente imputato come mandante del delitto Rostagno), e il suo guardaspalle, tale Buffa, per spillare 750 milioni di lire nel 1991 al medico-imprenditore-deputato del Pri Vincenzo Garraffa. Quest’ultimo, presidente della Trapani Basket, aveva concluso un contratto di sponsorizzazione da 1 miliardo e mezzo per la sua squadra con la Birra Messina-Dreher intermediato da Publitalia. Dell’Utri pretendeva indietro metà della somma, ovviamente in nero. La prima volta gliela chiese gentilmente, ma visto che Garraffa rifiutava (con l’incredibile scusa che non aveva fondi neri, cioè era un imprenditore corretto), lo minacciò: “Abbiamo uomini e mezzi per farle cambiare idea”. E, siccome quello non la cambiava, incaricò del recupero crediti il boss Virga, che aveva la fortuna di conoscere molto bene. E Virga un bel mattino si presentò nel pronto soccorso dove Garraffa lavorava a chiedergli i soldi per Dell’Utri. La Corte d’appello di Milano ha ritenuto provati tutti i fatti: “Dell’Utri mobilitò da Milano due mafiosi del calibro di Virga e Buffa per convincere Garraffa a rispettare l’impegno”.
Ma ha assolto Dell’Utri, e naturalmente anche Virga, perché – tenetevi forte – “il quadro probatorio acquisito non consente di considerare raggiunta la prova al di là di ogni ragionevole dubbio che la visita incriminata fosse finalizzata e idonea a incutere timore e a coartare la volontà della parte offesa per indurla al pagamento ingiusto, lasciando ampio spazio all’ipotesi alternativa che tale visita avesse rappresentato un tentativo di interposizione mediatoria di Virga non ostile a Garraffa effettivamente volta, secondo la motivazione della visita attribuita dal Garraffa a Virga, ad aggarbare la vertenza insorta tra la parte offesa e Publitalia”. Ecco a cosa servì la visita dei due mafiosi dellutriani: a “convincere Garraffa a rispettare l’impegno”. Ed ecco perché Dell’Utri li mandò da Garraffa: “Per tentare di risolvere la vertenza non tanto o non solo in ragione della loro mafiosità – come apoditticamente ritenuto nella sentenza di primo grado – quanto per la loro intensa e precedente e coeva frequentazione amicale col Garraffa stesso”. Ecco: siccome Garraffa li conosceva come mafiosi, allora non erano lì in veste di mafiosi, ma di innocenti persuasori. Il lessico del Nuovo Diritto Arcoriano si arricchisce dunque di un altro neologismo: dopo “utilizzatore finale”, ecco l’ “aggarbatore”. Mandi due mafiosi a batter cassa? Non è estorsione: è “interposizione mediatoria per aggarbare la vertenza insorta”.
Non è meraviglioso? Trent’anni dopo l’introduzione del reato di mafia (il 416-bis), arrivano tre giudici milanesi a spiegarci che, per incutere timore e coartare la volontà di un cittadino, non basta più che il mafioso sia un mafioso noto al cittadino come un mafioso: deve mettersi la coppola, indossare la cartuccera a tracolla e impugnare la lupara, o puntargli il coltello alla gola. Altrimenti, se chiede gentilmente al tizio di pagare un debito inesistente, magari aggiungendo qualche complimento alla sua signora e ai suoi bei bambini, perché mai quello dovrebbe sentirsi intimidito? Dovrebbe anzi offrirgli un caffè, e naturalmente sganciare. Ma soprattutto ringraziare l’aggarbatore per i suoi modi squisiti".


Ora... la Corte d' appello di Milano secondo me si dovrebbe vergognare di queste motivazioni.
Come scrive il Travaglio la visita di due "uomini d'onore", chiamiamoli così, non va ritenuta nell' ottica di un'estorsione bella e buona ma di una visita di cortesia?! ..... mafiosi che vengono a chiedere soldi che non devi?? ...siamo alla follia pura. Purtroppo come ormai spesso si vede anche parte della magistratura è responsabile dello schifo a cui assisto in quasto paese spesso e volentieri.
Diciamo che per una volta griderò anche io alle toghe rosse!

3 nov 2011

Pier Paolo Pasolini

Oggi ricorre il 36° anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini.
Lo ricordo così.

Nulla è più anarchico del potere, il potere fa praticamente ciò che vuole. E ciò che il potere vuole è completamente arbitrario o dettato da sua necessità di carattere economica, che sfugge alle logiche razionali. Io detesto soprattutto il potere di oggi.
Ognuno oggi ha il potere che subisce, è un potere che manipola i corpi in una maniera orribile e che non ha niente da invidiare alla manipolazione fatta da Himmler o Hitler. Manipola trasformandone la coscienza, cioè nel modo peggiore istituendo dei nuovi valori che sono valori alienanti e falsi.
I valori del consumo, che compiono quello che Marx chiama: "un genocidio delle culture viventi".
Sono caduti dei valori e sono stati sostituiti con altri valori sono caduti dei modelli di comportamento e sono stati sostituiti con altri modelli di comportamento. Questa sostituzione, non è stata voluta dalla gente, dal basso, ma sono stati imposti dagli illustri del sistema nazionale. Volevano che gli italiani consumassero in un certo modo e un certo tipo di merce e per consumarlo dovevano realizzare un altro modello umano.
Il regime, è un regime democratico, però quella acculturazione, quella omologazione che il fascismo non è riuscito assolutamente a ottenere, il potere di oggi, il potere della società di consumi è riuscito a ottenere perfettamente, distruggendo le varie realtà particolari.
E questa cosa è avvenuta talmente rapidamente che noi non ce ne siamo resi conto. È stata una specie di incubo in cui abbiam visto l'italia intorno a noi distruggersi, sparire e adesso risvegliandoci forse da quest'incubo e guardandoci intorno, ci accorgiamo che non c'è più niente da fare.
L'uomo è sempre stato conformista. La caratteristica principale dell'uomo è quella di conformarsi a qualsiasi tipo di potere o di qualità di vita trovi nascendo. Forse più principalmente l'uomo è narciso, ribelle e ama molto la propria identità ma è la società che lo rende conformista e lui ha chinato la testa una volta per tutte agli obblighi della società.
Io mi rendo ben conto che se le cose continuano così l'uomo si meccanizzerà talmente tanto, diventerà così antipatico e odioso, che, queste libertà qui, se ne andranno completamente perdute.

Pier Paolo Pasolini

1 nov 2011

L' economia delle risorse

Ricordo le parole di mia nonna come fosse ieri
" ..tieni Alessandro prendi questi e mettili da parte "  ...erano solo 5mila lire ma l'insegnamento che mi veniva dato era quello del "metti da parte", "risparmia" cioè non sperperare tutto o se mi permettete traduzione mia riferita hai giorni nostri: fai questo in funzione di quanto puoi e/o possiedi.
Credo che mia nonna come molte altre persone della sua età, che hanno visto la fame e la guerra abbiamo capito fino in fondo il vero significato delle "cose" dove per cose intendo le risorse del nostro pianeta.


Ho letto questo articolo pochi minuti fa. Parla dell'uscita da parte dell' Islanda dal Fondo Monetario Internazionale ( www.imf.org/external che per abbreviare chiameremo FMI). A mio avviso la scelta è una delle più corrette che si possano fare per uscire dalla crisi di oggi.
Viviamo in un'economia dasata sul denaro, con il famoso libero mercato a cui hanno aggiunto la finanza, capolavoro dell' immaginazione, dove si parla di costo del denaro?! Non vi sembra pazzia?
 "...cosa abbiamo oggi? ... oggi signora abbiamo dei 15 euro a 22 euro...è un prezzaccio, è un regalo!?...cosa fà? li prende?..."

Ora, questo famoso FMI è un'organizzazione composta dai governi di 186 Paesi, nata nel 1945 e attiva dal 1946 raccoglie fondi dai paesi membri per poi prestare agli stessi paesi membri stanziamenti quindi prestiti, a cui poi dovrai rispondere con interessi altissimi e richieste folli come stiamo assistendo in questi giorni. Il prestisto ti viene dato se rispondi alle loro richieste, cioè taglio della spesa pubblica quindi di servizi per i cittadini che con le privatizzazioni di massa avrebbero si dei servizi ma forniti da spa quotate in borsa dove l'unica cosa che interessa è il profitto non il servizio.
In sostanza si regala sovranità popolare cioè il potere decisionale di un governo che si pensa essere democraticamente eletto (noi non lo siamo perchè abbiamo la porcellum ma è altro argomento) dai cittadini del proprio paese in cambio di svalutazione della propria economia, abbassamento delle condizioni di vita e di coesione sociale inevitabilmente.
Tutto questo perchè la nostra economia è basata su un sistema monetario e non su un sistema basato sulle risorse di cui disponiamo sulla terra ma il tutto è spiegato molto bene in questo interessante link su Zeitgeist, tre interessanti documentari da dove prendere spunto, questo è il terzo capitolo: 
http://www.youtube.com/watch?v=cCAOgMja8vk&feature=player_embedded

Ps: consiglio per la visione.... anche se non vi piace il tema tenuto per il racconto o meglio diciamo la veste, prestate attenzione al contenuto.